Bruciato vivo sotto un viadotto di Angelo Conti

Sant'Ambrogio di Susa, l'allarme è scattato per il fumo del rogo L'uomo non è ancora stato identificato: gli hanno sparato e l'hanno gettato nel fuoco agonizzante Bruciato vìvo sotto un viadotto Esecuzione nella notte lungo l'AutoFrejus Bruciato su una pira di pneumatici, sotto l'autostrada. Con il sospetto che fosse sì ferito a morte, ma in quel momento ancora in vita. La macabra esecuzione - prima la pistola, poi le fiamme - ha avuto come teatro l'arcata del viadotto Torre del Colle, nelle campagne di Sant'Ambrogio di Susa, al chilometro 10 della A 32, l'autostrada del Frejus. Nella notte di lunedì. L'allarme verso le 23, quando alcuni automobilisti avvertono i casellanti di Avigliana: «Sull'autostrada c'è fumo denso, impedisce persino la visibilità». Dalla centrale-radio vengono avvertiti i vigili del fuoco, si pensa ad un incendio di sterpaglie. Ma quando la prima squadra raggiunge l'area del rogo, a trecento metri dalla statale 24, all'altezza del distributore Agip di Villardora, lo spettacolo non lascia margine a dubbi. Fra i copertoni incendiati si intravede il corpo di un uomo. Mentre i vigili spengono le fiamme, viene avvertita la Polizia Stradale di Susa, poi la Squadra Mobile di Torino. Quando il rogo è domato e il fumo dissolto, è possibile controllare da vicino quei poveri resti ed inventariare quel che il fuoco ha risparmiato. Un paio di calze rosse, un paio di jeans azzurri, un orecchino d'oro, un tagliaunghie, una chiave marca «Cisa», due grossi bottoni in osso. Sono gli elementi in mano agli investigatori per dare un nome a quell'uomo che qualcuno (presumibilmente un gruppo di almeno tre persone) ha portato sino lì e che ha poi ferocemente ammazzato, colpendolo con quattro colpi di pistola e bruciandolo con la benzina. Sul terreno, a circa quattro metri dal corpo, gli investigatori della Polizia Scientifica hanno trovato anche quattro bossoli calibro 7,65 ed un proiettile intero, dello stesso calibro. Accanto ad una vistose striscia di sangue. Particolari che fanno pensare ad un «inceppamento» della pistola, al termine della prima serie di colpi, che potrebbe anche avere indotto gli assassini a deporre fra le fiamme il corpo di un uomo ancora in vita. Qualcosa, al riguardo, potrà dire una difficile autopsia che i sostituti procuratori Giannone e Caputo hanno affidato al medico legale Roberto Testi. Il perito si troverà di fronte ad un corpo devastato; gli arti ridotti a moncherini, il capo sbriciolato. La zona del delitto è stata battuta palmo a palmo. E' molto fuori mano, frequentata soprattutto da una prostituta nigeriana di nome Sonia: «Lungo quella strada - spiega - passano soltanto i contadini che vanno a coltivare i loro campi ed i pescatori che raggiungono la Dora». Proprio su questi prati due anni fa venne assassinato Nicola Lo Prete, 34 anni, un calabrese vicino a giri di droga. Di questo delitto si è recentemente autoaccusato Franco Fuschi, l'ex agente del Sisde che ha tentato di uccidersi in procura, ma sulla vicenda perma- ne fitto il mistero. Ed a pochi chilometri da qui, a Chianocco, due mesi fa è stato trovato cadavere (anche lui sparato e bruciato) Francesco Marando, 28 anni, uno dei boss emergenti della 'ndrangheta calabrese nel Nord Italia. C'è una relazione fra questi delitti? Claudio Cracovia, il capo della Squadra Omicidi della Mobile, non esclude nessuna ipotesi: «A volte il corpo di una persona uccisa viene fatto trovare in una zona determinata per associarlo ad un altro fatto, magari per sottolineare con forza che si tratta di una vendetta. Potrebbe essere accaduto anche a Sant'Ambrogio, ma al momento non abbiamo alcun elemento per confermare questa tesi. Il primo obiettivo resta il riconoscimento del cadavere, poi penseremo ai collegamenti. Chi avesse un sospetto o una indicazione, oppure volesse un chiarimento, può contattare il 113». Angelo Conti Sant'Ambrogio di Susa, l'allarme è scattato per il fumo del rogo Il luogo dove è avvenuta l'esecuzione e gli oggetti che potrebbero dare un nome all'uomo carbonizzato Una testimone che era nella zona

Persone citate: Caputo, Claudio Cracovia, Francesco Marando, Franco Fuschi, Giannone, Nicola Lo Prete, Roberto Testi, Torre Del Colle

Luoghi citati: Avigliana, Chianocco, Nord Italia, Susa, Torino