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Aumenta il capitale Aumenta il capitale Calcestruzzi riorganizza le attività MILANO. La Calcestruzzi, società del gruppo Ferruzzi-Compart, riorganizza la propria struttura avviandosi a diventare una holding industriale con due distinte partecipazioni nel settore cemento e calcestruzzo. Il consiglio di amministrazione ha dato via libera al conferimento del ramo di azienda del calcestruzzo e degli inerti in un'autonoma società, che sarà controllata al 100% dalla stessa Calcestruzzi. A capo del settore cemento è invece la Concretum (100%), che a sua volta possiede le partecipazioni greche, la neo-acquisita Halkis e la Heracles. Il ramo d'azienda interessato al conferimento comprende circa 200 impianti per la produzione e commercializzazione del calcestruzzo e circa 50 aree di cava per l'estrazione e la lavorazione di inerti, oltre a numerose partecipazioni nel settore alle quali fanno capo 100 impianti per la produzione del calcestruzzo e circa 20 aree di cava. L'avvio del progetto di scorporo completa la razionalizzazione iniziata nel '94 che ha interessato finora in termini di alienazioni, fusioni e liquidazioni circa 200 società. Recentemente la Calcestruzzi ha dismesso la controllata Sintexcal (conglomerati bituminosi) e la collegata General beton triveneta (calcestruzzo). Sulle due aree di business, cemento e calcestruzzo, la società di Ravenna ha così focalizzato la propria attività strategica, mentre le altre attività, immobiliari e delle costruzioni sono destinate alla progressiva alienazione. Tra pochi giorni la società dovrà deliberare sulla delega per un aumento di capitale fino a mille miliardi nominali tra azioni e obbligazioni.