Ricatto per un addio di Angelo Conti

Ricatto per un addio Ricatto per un addio Chiede i soldi per lasciare la ragazza IL PREZZO DELL'AMORE CANALE D'ALBA (CUNEO) DAL NOSTRO INVIATO «Due milioni e mezzo per lasciare vostra figlia». Li ha chiesti un giovane giostralo ad un anziano contadino di Canale d'Alba, ultimo atto di una estenuante storia d'amore che stava durando dallo scorso inverno. Il vero epilogo è però arrivato con le manette dei carabinieri, che lo hanno arrestato per tentata estorsione. E' sucesso fra le vigne ed i frutteti di Canale d'Alba, primo Comune del Roero, affacciato sulle Langhe. Qui, nel febbraio scorso arriva la carovana di un luna park. E nel paese c'è l'animazione di sempre: frotte di gio- vani che accorrono verso le attrazioni, montate sulla piazza principale. Fra questi c'è anche Silvana Scaglia, 25 anni, una bella ragazza senza grilli per la testa. Incontra Angelo Savona, 28 anni, operaio addetto al montaggio delle autopiste, e fra i due nasce l'amore. Cose che capitano, soprattutto nei paesi, con il finale già scritto: lo smontaggio delle giostre vorrà anche dire la fine della storia. Ma per Silvana e Angelo arriva l'eccezione. Il giostralo parte, ma continua a restare in contatto con la ragazza. Scorrono lettere, telefonate, promesse di rivedersi presto. Poi ima tappa delle giostre in un paese non troppo lontano fa da galeotta e i due si rivedono: l'amore divampa. Al punto che Angelo lascia il suo lavoro e trova un tetto a Canale, per stare vicino all'amata. Ma la sua presenza giorno dopo giorno si fa assillante, persino asfissiante. Silvana comincia ad apprezzarla sempre meno. Cerca di diradare i contatti, di allentare quel filo che il ragazzo vorrebbe stringere sempre di più. Anche gli anziani genitori della giovane si accorgono che qualcosa non va. Cercano di darle una mano. Papà Giovan Battista, un contadino pragmatico e capace di andare diritto al nocciolo dei problemi, affronta Angelo: «Devi lasciare in pace mia figlia. E' me¬ glio che tu lasci il paese, che torni al tuo lavoro di prima». L'innamorato lo sta a sentire, ma all'inizio risponde di no, che il suo amore per Silvana è tropppo grande. Proposito che dura poco perché, al secondo tentativo del padre, è pronto a monetizzare le sue scelte: «Ho avuto delle spese, mi ero fatto delle illusioni. Adesso chi mi rimborsa?». L'anziano contadino è pronto ad aiutarlo, ma non si aspetta certo una richiesta di due milioni e mezzo. Scandalizzato va dai carabinieri e racconta la sua storia. Che per i militari si chiama tentata estorsione. Angelo Conti

Persone citate: Giovan Battista, Silvana Scaglia

Luoghi citati: Cuneo, Savona