Sigilli ai club del sesso

Blitz a Chieti e Firenze: atti osceni in luogo pubblico Blitz a Chieti e Firenze: atti osceni in luogo pubblico Sigilli ai club del sesso Ospitavano lo scambio di coppie CHIETI. Il sesso trasgressivo finisce nel mirino della magistratura. Due club (uno a Chieti, l'altro a Firenze), entrambi con sede in una villa, entrambi dedicati in particolare allo scambio di coppia, sono stati denunciati. Quello abruzzese era stato inaugurato soltanto tre giorni fa. Ora è al centro di due inchieste (penale e amministrativa) nonché di due interrogazioni parlamentari in quanto - secondo alcune voci - sarebbe affiliato al Coni. Il club si chiama «Mary Ann» ed è situato in un villino bianco a pochi passi da Atessa (Chieti), centro industriale della Val di Sangro. «I nostri soci sono di livello socio-culturale medio-alto, tutta gente normale, coppie felicemente sposate e con figli che vengono qui a spezzare il ménage quotidiano» dice Alex, 54 anni, presidente del club. La sera dell'inaugurazione sono arrivate quasi 200 coppie. Molte arrivavano da lontano, hanno accertato i carabinieri: da Roma, Foggia, Bari e dalla costa romagnola Il villino ha tutte le caratteristiche per offrire intimità e riservatezza: sala bar, sala per videoproiezioni, salotti per incontri allargati o più ristretti, camere da letto con bagno dedicato. «Ma pochissimi fanno sesso qui - aggiunge il gestore -. Magari lo fanno fuori, ma se lo chiedono possono accedere nella massima riservatezza a una delle nostre stanze». I prezzi? «Un milione e 200 mila lire per le coppie e il doppio per i single. Le donne sole non entrano. E' anche un modo per tutelarci da subdole forme di prostituzione». In Comune ad Atessa sostengono che il villino non ha né i requisiti né le autorizzazioni per una simile attività. E oltre all'indagine amministrativa da parte del Comune, sono scattati pure gli accertamenti di carattere fiscale. In una villa antica di Certaldo, a pochi chilometri da Firenze, il «menù» offerto ai soci del «Magnifico» non era molto diverso: scambi di coppia, giochi erotici, film hard, ma in più discoteca e ristorante. Il programma di divertimenti era pubblicizzato anche in tv. Ma non era legittimo, secondo la polizia amministrativa della questura di Firenze, che nella notte tra sabato e domenica ha fatto irruzione nel circolo e ha denunciato i titolari, marito e moglie, per atti osceni in luogo pubblico. Denunce stanno per scattare anche per otto soci sorpresi dalla polizia in atteggiamenti intimi e per il personale del club. Secondo la polizia, infatti, il Magnifico non era riservato soltanto ai soci, ma era stato trasformato di fatto in un locale pubblico (di qui è scattata l'accusa di atti osceni: tutti potevano entrare, pagando al momento dell'ingresso la tessera, 300 mila il costo per i single, 180 mila la coppia). Roberto Ettorre Una scena del film «Luna di fiele» di Roman Polanski. Tra le due coppie protagoniste nasce un rapporto ambiguo

Persone citate: Roberto Ettorre, Roman Polanski