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Il Cavaliere star a Carosello E' Berlusconi il giovane con baftetti e basette che dice: «A me uno Stock» w,^ Il Cavaliere star a Carosello Stasera Blob manda in onda la reclame del 57 DAGLI ARCHIVI DEL PASSATO AROMA me imo Stock». La rivelazione è delle ultime ore, e andrà in onda stasera, alle 20 e 50 su Rai uno. Sapevamo di Silvio Berlusconi che ha tirato su il primo conto corrente con ogni mezzo. Ha scritto, studente, una tesi di laurea sulla pubblicità per vincere il premio più alto, due milioni di allora. Ha dato ripetizioni ai compagni di scuola in cambio di uova, che poi rivendeva a sua madre. Ha fatto il fotoreporter a matrimoni e funerali. Ha messo su, non ancora maggiorenne, un'orchestrina, Fedele Confalonieri al piano, con la quale poi faceva l'intrattenitore sulle navi da crociera. Ha fatto perfino 0 corniciaio. Ma non aveva ancora rivelato mai, in nessuna intervista, l'attività di cui oggi abbiamo le prove, e che certo ha contribuito in parte considerevole a mettere assieme, quei dieci milioni di risparmi grazie ai quali, nel ] 960, si lanciò nella carriera di costruttore. A partire dal 1957, infatti, Berlusconi fece la starlette di Carosello. Si sa, per sua ammissione, che ha girato uno spot per la Max Factor, «la famosa casa di cosmetici americana che per prima lanciò il rossetto color carne, e alla quale si deve il celebre Carosello "Cappuccetto Rosa"», come ricorda la più grande esperta di bellezza italiana, Elena Melik. Non si sa ancora, tuttavia, dove sia questo spot: Marco Giusti, uno degli inventori del televisivo «Blob» lo sta cercando, tra l'archivio Rai e quello della Sacis, ma ancora non l'ha rinvenuto. Stasera, comunque, D terribile Giusti manderà in onda gli ultimi 25 secondi dello spot della Buton: «Consiglio di registrarlo. Poi di fermare l'immagine e guardare bene: l'uomo che esclama "Mi si dia uno Stock 84" è proprio lui, Silvio Berlusconi. Anche se la voce non è la sua: è stato doppiato». Già, ma l'interessato ha smentito: non ricorda di aver mai girato quella scena. «Proprio perché in quegli anni di "Caroselli" ne fece molti. Alcuni da prota¬ gonista assoluto, come quello per la Motta» ribatte Giusti. Il quale, perfidamente, di quello spot per la Stock manderà in onda stasera solo la manciata di secondi con il tycoon della Fininvest. La regia di questo spezzone è di tal Attilio Vassallo, regista interno della casa di liquori. Perché a quel tempo era d'uso che il Carosello venisse girato da un autore. Ma poi, per gli ultimi ciak, il cosiddetto «codino» nel quale finalmente si vedeva il prodotto, si preferiva, in genere anche se non sempre, ricorrere al regista interno. Il Berlusconi con baffetti e basette, tanti capelli, 28 anni all'incirca, è un inedito: lo spot fu poi rifiutato dalla Buton. Non per sua colpa, però. Per colpa di Orson Welles, vero autore della pubblicità. Ancora più perfido, Marco Giusti in un primo momento aveva pensato di non mandare affatto in onda il Carosello per intero. Poi, a chi gli ha fatto notare che non poteva propinare al telespettatore 25 secondi di Berlusconi che con voce stentorea, benché non sua, reclama un goccio di brandy, e per giunta costringendo i telespettatori a vedere u'i programma con la Carrà, qual è «Tutti in una notte», ci ha ripensato. E così gli appassionati del grande regista e attore potranno vedere il Carosello per intero domenica prossima, alle 20 e 10, su Blob Cartoon. E poi? Prossima vittima Vittorio Feltri. Antonella Rampino » w,^ o Una vecchia immagine di Silvio Berlusconi nella pubblicità dei prodotti Motta