Per la meccanica il '96si annuncia in frenata

il '96 in frenata La produzione in volume crescerà solo dello 0,1% il '96 in frenata Perla si annuncia MILANO. Se il 1995 è stato positivo grazie soprattutto all'export, il 1996 si profila di consolidamento per l'industria meccanica varia. Secondo le prime stime di Anima, la federazione del settore che riunisce 65 categorie produttive con 167.400 addetti, la produzione in volume quest'anno dovrebbe rimanere sostanzialmente sui livelli del 1995 (+0,1%) mentre il dato in valore dovrebbe aumentare del 5 per cento. Alla fine di febbraio la crescita in volume è stata del 2,4 per cento rispetto allo stesso periodo del 1995. Alcuni raggruppamenti non presumono di uguagliare gli ottimi risultati dello scorso anno, come quello delle macchine e impianti per l'industria alimentare, mentre altri prevedono una crescita: i produttori di impianti e apparecchiature per la difesa ambientale confi¬ dano sullo sblocco degli appalti con un aumento della produzione in volume stimata al 5,7 per cento e quelli di macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria petrolifera sperano invece in un aumento del 2,5 percento. L'attività produttiva dovrebbe essere sostenuta dalla componente estera della domanda ( + 6,8 per cento rispetto al 95) mentre i consumi interni dovrebbe ancora stagnare. La produzione nel 1995 ha raggiunto i 41.300 miliardi con un progresso rispetto al '95 del 13,8 per cento in termini monetari e del 7,4 per cento in termini reali. L'export è cresciuto del 19,9% in valore a 17.600 miliardi (43% del fatturato totale). Le importazioni sono ammontate a 5500 miliardi, un terzo delle esportazioni. L'occupazione è aumentata solo lievemente. '

Luoghi citati: Milano