Alitalia in pista per il rilancio

Soddisfatti anche i sindacati. Entro cinque anni i dipendenti acquisteranno azioni per 310 miliardi Soddisfatti anche i sindacati. Entro cinque anni i dipendenti acquisteranno azioni per 310 miliardi Ajjjqjjq in pista per il rilancio Approvato dalViri Vaumento di capitale ROMA. L'assenblea dell'Alitalia ha approvati) ieri sera all'unanimità la ricapitalizzazione della società, derido così la luce verde all'avvio ìel piano di ristrutturazione eldi rilancio. Il voto è giunto doio l'assemblea dell'Iri, svoltasi poche ore prima, e che aveva autorizzato, d'accordo con l'azionista Tesoro, la ricostituzione del capitale della società a 3153 miliardi e 150 milioni, entro il 30 giugno 1997, capitale che sarà ulteriormente aumentato di 310 miliardi entro cinque anni con l'emissione di azioni riservate ai dipendenti. L'aumento di capitale è infatti per Alitalia più che una «boccata d'ossigeno» e l'accordo siglato il 19 giugno scorso con i sindacati permette alla compagnia di bandiera - che venerdì aveva approvato un bilancio sull'orlo del collasso finanziario - di reinserirsi nel mercato del trasporto aereo. Al termine dell'assemblea, l'amministratore delegato Cempella non ha nascosto la soddisfazione per l'aumento di capitale, affermando che ora il messaggio è quello che impone a tutti di lavorare per la realizzazione del piano. «Ora si può cominciare a lavorare» ha detto. L'aumento di capitale della società (capitale che venerdì era stato ridotto portandolo a 150 miliardi 150 milioni) avverrà fino a 982 miliardi 800 milioni mediante l'emissione, alla pari, di 832 milioni 650 mila azioni ordinarie da nominali 1000 lire cadauna, da offrire in opzione ai soli possessori di azioni ordinarie e, per la quota rimanente, di 819 milioni di azioni ordinarie a tutti gli azionisti nel rapporto di 5 nuove azioni per ogni azione ordinaria, privilegiata o di risparmio posseduta. L'assemblea ha poi deliberato di delegare il consiglio di amministrazione ad aumentare entro il 30 giugno '97 il capitale sociale da 982 miliardi 800 milioni fino ad un massimo di 3153 miliardi 150 milioni mediante l'emissione di nuove azioni. Entro cinque anni saranno emesse nuove azioni ordinarie o di risparmio per un valore nominale complessivo di 310 miliardi da riservare alla sottoscrizione dei dipendenti dell'Alitalia e delle società controllate. Il ministro dei Trasporti Claudio Burlando ha detto che ieri è stata una giornata importante ma che l'Unione europea mal digerisce gli interventi del Tesoro. «E' molto importante ha sottolineato - risanare il bilancio dell'Alitalia per poter rimettere in sesto la compagnia di bandiera e quindi consentire l'ingresso dei capitali privati». «E' importante - ha aggiunto il ministro - evitare una disastrosa stagione di scioperi come quelli dell'estate scorsa. Il turismo è una risorsa importante, dobbiamo assolutamente evitare un'altra esperienza del genere». Soddisfatti i sindacati. «E' un primo passo - ha detto il segretario generale della Filt-Cgil Paolo Brutti - che consente di far decollare l'accordo stipulato tra le parti». Valutazione positiva dalla Cisl. «Siamo consapevoli - ha detto il segretario confederale Natale Forlani - che l'attuale situazione dell'Ili non consente l'assunzione di impegni più dettagliati ma è necessario che ogni soggetto faccia la sua parte fino in fondo senza ambiguità». Il ruolo dei sindacati è stato rilevato, anche nel corso dell'assemblea, dal socio Augusto Angioletti, presidente Anpac (sindacato piloti), che ha sottolineato come questi hanno dato il loro apporto alla compagnia decidendo «di scegliere assieme all'azienda il metodo della ristrutturazione, ma non opponendosi agli obiettivi sulla riduzione del costo del lavoro». «L'azionariato dei dipendenti - ha detto Angioletti - aiuterà l'azienda nella misura in cui il loro pacchetto azionario riuscirà a interloquire con l'azionista di maggioranza, e per questo sarà necessario un tavolo tecnico che consenta di verificare quale sarà il ruolo dei piccoli azionisti soprattutto nel processo di privatizzazione della società». [c. m.] LE PREVISIONI DI ALITALIA DATI IN MILIARDI DI LIRE Fonte: piano Alitalia 1996-2000 '97 '98 '99 2000 N.B: il piano prevede una ricapitalizzazione di 3.000 miliardi nel 1996

Persone citate: Angioletti, Augusto Angioletti, Cempella, Claudio Burlando, Natale Forlani, Paolo Brutti

Luoghi citati: Roma