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Piero & Roffq Piero & Roffq Strana coppia seria e faceta ROMA. Potrebbe diventare la strana coppia della prossima stagione televisiva e quella di domani (su Raiuno in prima serataI sarebbe allora una specie di prova generale: che cosa succede se sul palcoscenico dello stesso show si alternano al microfono due personaggi tv stellarmente diversi come Raffaella Carrà e Piero Chiambretti? A Cannes, al Théàtre Du Palais, dove è stato registrato, in occasione del 70" Anniversario della Sipra, lo spettacolo «Tutti in una notte», i due teledivi hanno convissuto amabilmente e questo farebbe pensare alla possibilità di un loro futuro utilizzo in tandem. Dice Chiambretti: «Certo che farei uno spettacolo con la Carrà: dopo 10 anni di carriera l'unica persona che mi ha messo sotto è stata lei». Innamorato degli esperimenti, «anche quelli più azzardati», «Pierino la peste» è convinto che «dall'unione di due linguaggi diversi come il mio e quello di Raffaella potrebbe venir fuori una terza via interessante». Insomma, il tempo dei recinti è finito, oggi Chiambretti si sente pronto a invadere altri territori, anche quelli più tradizionali, come la prima serata della prima rete Rai: «Quello che un tempo m'inorridiva adesso potrebbe interessarmi e forse per me è arrivato il momento di provare a sensibilizzare un pubblico nuovo, diverso da quello che abitualmente mi segue». Quanto alla Carrà, sembra che abbia retto perfettamente all'urto di Chiambretti: «Ho rischiato con Sgarbi e con Benigni, mi mancava solo Piero! Posso dire, dopo averlo conosciuto da vicino, che è un improvvisatore eccezionale, capace di andare avanti come un fuoco d'artificio, senza niente di scritto. Certo, essendo un grande solista, non e facile, per chi gli sta accanto, trovare l'intonazione adatta. Per esempio, l'altra sera, a un certo punto dello spettacolo, quando Piero insisteva sulla storia di Baudo, non ho potuto fare a meno di dirgli "smettila"... Comunque abbiamo avuto dei momenti a due mollo belli e sono certa che, con una seconda esperienza, potremmo raggiungere un amalgama migliore». La serata di Raiuno (si vedrà anche uno spot dello Stock 84 datato '67: qualcuno aveva detto che il protagonista era Silvio Berlusconi, ma l'interessato ha smentito spiegando che lui di spot ne ha fatto un altro, per la Max Factor) ha offerto a Chiambretti anche un'altra occasione importante, quella di conoscere dal vivo il fenomeno Mike. «Posso parlarne solo bene - è il commento -: di solito questi personaggi li vedi svegli in tv e rincoglioniti nella vita, con lui è stato tutto il contrario». lf. e]