Parietti: i miei primi 35 anni

Panetti: i miei primi 35 unni Panetti: i miei primi 35 unni Festa alle sfilate prima della cena con Lambert e altri cento ospiti MILANO DAL NOSTRO INVIATO La torta con le candeline l'ha spenta ieri da Corneliani che, che per averla ospite, ha sborsato 20 milioni. Ma Alba Parietti i 35 anni li compie oggi. Abito nero scollato e corto, capelli al vento, la Parietti è raggiante: «Il tempo che passa non mi spaventa. Forse perché sono di una felicità folle. Mi sento una quindicenne. Il tempo ti regala un mare di negatività, ma anche tanta saggezza. Io comunque alla saggezza preferisco l'allegria dell'adolescenza», racconta. Con chi brinderà questa sera? «Ho organizzato una cena. Ma oltre a Christopher e mio figlio ci saranno 100 amici: Abatantuono, Fiorello, Rubini, Toti, la Ventura... Il menù è a base di carne cucinata alla brasiliana». Quanto influisce sul suo stato di grazia la presenza di Lambert? «Moltissimo. La mia attuale felicità è paragonabile alla spensieratezza dell'infanzia. Ecco, se dovessi esprimere un desiderio vorrei che questa sensazione durasse per almeno altri dieci anni. Però non voglio parlare del mio rapporto con Christopher, è un fatto troppo personale. Mi rendo conto di aver fatto del male a Stefano (Bonaga, ndr), ho sbagliato a diramare il comunicato sulla nostra rottura, ma ero in buona fede. Spero di continuare ad avere ancora dei buoni rapporti con lui e con la sua famiglia». E' vero che sta scrivendo un altro libro7 «No, assolutamente. Sto lavorando a un film di Tinto Brass su mio soggetto, uscirà a settembre. Poi sono impegnata in alcune trasmissioni pensate e create da me». Come deve essere un uomo per piacerle? «Sensibile dentro, macho fuori. Non mi affascinano questi ragazzi femminilizzati proposti dalla moda. Come fai a perdere la testa per uno che somiglia alla Bardot?». Un recente sondaggio ha rivelato che il pubblico è saturo di lei e di Claudia Schiffer, che cosa risponde? «Sono cinque anni che sento dire panzane del genere. Ma intanto continuano a chiamarmi dappertutto. Anche la Schiffer non mi pare che sia caduta in disgrazia». Un bel ricordo? «Non uno, tre: la nascita di mio figlio, la trasmissione Galagoal e il primo festival di Sanremo». Dove andrà in vacanza? «Al mare in Italia e poi farò un viaggio all'estero. Tocca ai paparazzi scoprire dove. Devono ben guadagnarsi la pagnotta». (a. ama.]

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