«Uno scherzo la foto misteriosa» di M. 1.

La Fenice La Fenice «Uno scherzo Infoio misterioso» VENEZIA. Quel costume di scena, troppo simile a quello di un un pompiere d'epoca, aveva ispirato uno scherzo tra i coristi della Fenice, ma alla luce dell'incendio sembrava un messaggio inquietante. Non era altro che questo la fotografia, che ritrae un corista del teatro e con il messaggio «Girare in caso d'incendio», rinvenuta intatta tra le macerie dell'edificio. Lo ha confermato davanti alla polizia giudiziaria della procura della Repubblica di Venezia Julio Bertollo, corista stabile della Fenice, che tre anni fa scrisse quella frase dietro a una foto di un collega stagionale, Antonio Bruno, scritturato per il «Faust» nella stagione lirica 1993. La fotografia ritrae Bruno nel costume di scena, senza mantello, che ai colleghi ricordava molto un vigile del fuoco dell'Ottocento. «Quando finimmo la rappresentazione - ha detto Bertollo -, la fotografia era stata lasciata nel camerino e così pensai di fare uno scherzo. Sul retro scrissi la frase, e la misi sulla cornice dello specchio del camerino. Tutti quelli che passavano di lì giravano il foglio e ci vedevano Antonio vestito da "pompiere"». Con il passare del tempo, e soprattutto dopo il disastro del gennaio scorso, anche quella burla era stata dimenticata. Ma la scorsa settimana, dopo il clamore suscitato dalla notizia che i periti avrebbero accertato che l'incendio è doloso, un giornale locale aveva pubblicato una riproduzione della foto, accreditando la versione di un misterioso messaggio lasciato agli inquirenti. «Dapprima non me n'ero accorto - ha proseguito Bertollo poi mi hanno fatto notare che il ritratto pubblicato sul giornale era proprio il mio scherzo. Allora mi sono affrettato a chiarire tutto con la polizia, perché le indagini non venissero sviate», [m. 1.]

Persone citate: Antonio Bruno, Bertollo, Faust, Julio Bertollo

Luoghi citati: Bruno, Venezia