Ciravegna: «Una Fossanese competitiva o me ne vado»

Ciravegna: «Una Fossanese competitiva o me ne vado» NEL CUNEESE Il tecnico della promozione tiene col fiato sospeso la società, già alle prese con la mancata omologazione del campo Ciravegna: «Una Fossanese competitiva o me ne vado» Irrompe la Sommarivese che mette alle strette il Bra per il gioiellino Fava FOSSANO. Tra le grandi cuneesi che sgomitano per un posto al sole nella prossima stagione sportiva, il ruolo di «regina» spetta alla Fossanese. Il presidente Gino Bordone ha raggiunto la massima categoria dei dilettanti e anche quest'anno vorrebbe annunciare la sua raffica di «colpi» nelle sale dell'hotel Romanisio, sede del calcio mercato organizzato da Pino e Giancarlo Futtero e punto di riferimento per le trattative del Piemonte meridionale. Dopo la festa potrebbero però non esserci rose e fiori per la dominatrice dell'ultima stagione di Eccellenza. Il punto interrogativo di un campo che non ha ottenuto l'omologazione ha «congelato» entusiasmo e campagna acquisti, ma se non arrivano le pedine che ha richiesto, l'allenatore Giuliano Ciravegna non resterà a Fossano ed è proprio il tecnico il fulcro attorno a cui ruotava la squadra che ha ottenuto la promozione. Ciravegna non vuole disputare il Campionato nazionale dilettanti da comprimario o peggio da aspirante alla salvezza ed è stato chiaro: «O gioco per fare bella figura o me ne vado». Dalle sue decisioni dipenderanno le strategie della Fossanese. Nel calcio piemontese sta facendo irruzione una nuova forza: è la Sommarivese del presidente Racca. Dopo la vittoria del campionato di Prima Categoria il «patron», che divide la passione per il calcio con l'impegno nella sua azienda di biancheria intima, ci ha preso gusto. Per costruire una grande squadra in Promozione ha cercato il tassello più pregiato del mercato cuneese: Sergio Fava. Nelle ultime due stagioni decine di squadre avevano inseguito il «cervello» del Bra, ma dalla società giallorossa erano arrivati sempre secchi «no». Questa volta invece l'affare sembra sul punto di andare in porto con piena soddisfazione della Sommarivese, che si porta a casa un «grande» del calcio dilettantistico, del giocatore e del Bra. Per un «gioiello» che arriva un altro che va. La promozione della Sommarivese porta soprattutto la firma del «bomber» Ferri, trenta gol hanno fatto parlare di lui e il suo stacco di testa interessa l'Empoli. Subito il presidente Racca ha cercato di tenere il giocatore, ma alla fine sembra difficile ribattere le proposte dei professionisti e il «patron» della Sommarivese alla fine ha detto che l'affare: «Si può fare». Intanto l'ex allenatore della Cheraschese Stella è il nuovo direttore tecnico del Bacigalupo. Mentre fioccano le offerte per il giovane bomber (classe '78) del Mondovì Aluffi e per il libero della Saviglianese Caricato. In profumo di ripescaggio l'Albese è scatenata anche sul fronte degli acquisti il pezzo più pregiato a cui aspira la società del presidente Roberto Ronchi è Pallitto, mezza punta e regista del Pinerolo porterebbe classe e fantasia alla corte del nuovo allenatore Bertolini, la trattativa è ben avviata. In Promozione il Dronero ha riscattato dalla Saviglianese il goleador Martire, mentre il Busca è vicino alla definizione dell'ingaggio di Gillio, punta reduce da una stagione a Saluzzo nel Cnd. Fossano in serie D, Saluzzo, Savigliano, Cuneo, Bra e Alba virtualmente in Eccellenza, all'appello delle sette città della «Granda» manca solo Mondovì. I biancorossi sono in Prima categoria, ma non è escluso il ripescaggio almeno in Promozione, intanto il ds Paolo Bruno ha chiesto al Cuneo due giocatori. Luca Femia 1 Giuliano Ciravegna