«Divisioni inevitabili»

«Divisioni inevitabili» Milli IL PAPA E I CRISTIANI — «Divisioni inevitabili» CITTA' DEL VATICANO. «Inevitabili» le divisioni tra i cristiani: così Giovanni Paolo II ieri, alla preghiera dell'Angelus, ha dato una spiegazione sociologica delle scissioni che hanno diviso a più riprese la cristianità, quasi dalle sue origini, e che ancora adesso mantengono tutta la loro forza, a dispetto del processo ecumenico avviato con il Concilio Vaticano II. Il messaggio cristiano, partito dalla Palestina, cominciò a «fecondare le varie culture», ma, ha aggiunto il Papa, «era inevitabile che questo grande processa facesse emergere delle diversità e provocasse delle tensioni. Già in epoca apostolica, il Concilio di Gerusalemme dovette comporre in unità le diverse prospettive dei cristiani di matrice giudaica e di quelli provenienti dal paganesimo». [m. tos.] I fedelissimi di Intini: siamo Cossutta: nessuno scontro estranei a entrambi i poli Saremo una forza adulta I fedelissimi di Iestranei a entramMilli «DCITTA' DEGiovanni Pzione sociostianità, qula loro forzVaticano I«fecondareche questocasse delleme dovettmatrice gi

Persone citate: Cossutta, Degiovanni, Giovanni Paolo Ii, Intini, Milli

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Gerusalemme, Palestina