Kemp Galante Savignano flamenco e classico russo

RASSEGNE RASSEGNE AL BALLO DI ACQUI E VIGNALE Kemp, Galante, Savignano flamenco e classico russo SEDICI compagnie, trenta spettacoli per tutti i gusti snocciolati in 42 giornate di festival e stage. Sono le cifre della diciottesima edizione di Vignaledatuo, organizzato come sempre dal Teatro Nuovo di Torino, curato da Gian Mèsturino e Germana Erba. Si apre il 29 giugno con una coreografia di Lindsay Kemp per la Compagnia del Teatro Nuovo, «Sogni di Hollywood», prodotto da Vignale col Festival di Borgio Verezzi. Completano la serata (che si replica il 30 e il 5 luglio) titoli importanti della coreografia contemporanea, Mats Ek, Robert North, Nadio Duato e Carolyn Carlson, e due danzatori del Cullberg Ballet, Pompea Santoro e Veli-Pekka Pletokalio. Si prosegue con spettacoli dal giovedì alla domenica sera sino al 3 agosto. Che cosa non perdere fra le proposte di Vignale? Chi è curioso di vedere il classico seguirà il Giovane Balletto ItaliaCuba (6 e 7 luglio), il Balletto Italia con Cristina Perotti e Vito Collura (11 luglio), il Balletto di Kiev con «Spartacus» (20 luglio), il «Don Chisciotte» con Raffaele Paganini (3 agosto), ma soprattutto il Balletto dell'Opera di Ekaterinburg in «Bayadera», appuntamento quest'ultimo ricco di aspettative. SI chiamaFestiVallere, e raccoglie una programmazione teatrale ricca ed accattivante. L'ha organizzata per il Comune di Moncalieri il Coordinamento Moncalieri Teatro. Il parco regionale delle Vallere con la cascina annessa, il Caffè teatro di via Palestro, lo spazio teatrale con birreria e ristorante ex Fusim (sede estiva del circolo Arci Dravelli), la biblioteca civica, non propongono doppioni, bensì una programmazione differenziata e distinta in cui non mancano avvenimenti spettacolari degni di segnalazione. Un esempio? La Rassegna Shakespeariana che prenderà inizio martedì 2 luglio alle Vallere con la Compagnia Santibriganti nel «Sogno di una notte di mezza estate» (in replica il 5 e il 9). Da un'opera.del Bardo, e precisamente «Enrico V», è tratto anche il secondo spettacolo in rassegna «E Pistol andò in guerra» nella traduzione, adattamento e per la regia di Roberto Petrolini. Più di 30 gli attori coinvolti, oltre che nella recitazione, in effetti acrobatici, pirotecnici, cambi scenografici (la rappresentazione avverrà non su un palcoscenico ma in vari punti del parco), e interventi musicali rigorosamente dal vivo mentre l'illuminazione sarà affidata a fiaccole e torce. Anche per questo spettacolo saranno tre le serate di programmazione: mercoledì 3, sabato 6 e mercoledì 10 luglio alle ore 21,45. Ma la rassegna prevede anche un'altra stuzzicante novità: le «Cene Shakespeariane»: veri e propri banchetti ispirati all'epoca, con interventi spettacolari in tema (il 4 e 11 luglio). L'ingresso agli spettacoli costa 15 mila lire (10 mila ridotto), la Un passo di .lardi Tancat presentato nella serata inaugurale di Vipialedanza In basso Stefano Rondisi ed Enzo I etrano in Beethoven nei campi di barbabietole ad Asti Chi preferisce il moderno sarà presente il 14 luglio per la compagnia americana Complexions, il 19 per il Ballet Contemporaneo de Caracas, il 21 luglio per l'Adriana Cava Jazz Ballet, il 26 luglio per Grazia Galante impegnata in «Dracula» con l'Euroballetto. Due infine gli appuntamenti obbligatori per i patiti del flamenco: il 13 luglio con La Moreria di Jana Cala e il 2 agosto con la Compagnia Triana. Il 27 luglio saranno assegnati i premi Vignaledanza. Al via il 29 giugno anche il Festival Acqui in palcoscenico con stage di danza e nove appuntamenti sino al 21 luglio. Il festival, diretto artisticamente da Loredana Fumo e che quest'anno è in collaborazione con il premio Grinzane Cavour, apre i battenti nel Chiostro del Seminario con un «Romeo e Giulietta» prodotto dal festival per la Compagnia di Danza del Teatro di Torino, su musica di Prokofiev e i Tamburi del Bronx. La coreografia è di Loris Petrillo, la regia di Andrea Scaglione, scene e costumi di Eugenio Guglielminetti. Luciana Savignano con l'Ensemble di Micha van Hoecke è di scena il 4 luglio con «Orfeo Pulcinella», la nuova coreografia di van Hoecke. Grazia Galante con il Balletto di Spoleto presenta il 6 luglio «I viaggi di Ulisse», mentre il 13 luglio firma la coreografia del «Bolero» di Ravel danzato da André de la Roche con la Compagnie Europea di Balletto. Nella stessa serata avrà luogo la consegna dei premi Acquidanza. Giovedì 18 luglio è una data da segnare in agenda per gli amanti del flamenco. Arriva infatti il Ballet Flamenco di Antonio Canales, che la stagione scorsa ha letteralmente infiammato Parigi con i suoi spettacoli al Théàtre des Champs Elysées. Come il flamenco, anche il classico russo ha i suoi affezio-