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Cinque serate per Sanremo 11 direttore di Raiuno Giordani annuncia che il festival torna alla vecchia formula Cinque serate per Sanremo «E'probabile che non ci sia il direttore artistico unico» E Pippo Bando è oggi a Milano per un controllo alle corde vocali ROMA. Il Festival di Sanremo torna alla formula delle cinque serate. Lo ha annunciato il direttore di Raiuno, Brando Giordani. Spiega Giordani: «Nel rispetto della convenzione con il Comune di Sanremo, abbiamo esaminato e discusso il nuovo regolamento con i rappresentanti della discografia, i sindacati e il Comune di Sanremo. Tra le modifiche che abbiamo ritenuto di apportare c'è quella di tornare alla formula delle cinque serate dopo l'esperimento delle sei di quest'anno». In merito alla realizzazione del Festival, che nelle ultime edizioni aveva avuto in Pippo Baudo il direttore artistico e il presentatore, Giordani precisa: «E' probabile che non ci sia il direttore artistico unico. D'altra parte, per il rispetto che dobbiamo a Baudo va detto che oggi in Italia non esiste un personaggio capace di rias¬ sumere in sé la figura del direttore artistico, del produttore, del presentatore, del talent scout e che sia al tempo stesso il direttore artistico delle tre reti Rai». E prosegue: «L'unico caso del genere è Baudo. D'altra parte è stato lo stesso Baudo a decidere di autosospendersi fino al chiarimento delle vicende giudiziarie che lo riguardano. E' chiaro che siamo tutti pronti a riaccoglierlo a braccia aperte ma il regolamento del Festival, secondo gli articoli della convezione RaiComune di Sanremo, deve essere presentato entro la fine del mese». Intanto Pippo Baudo ha terminato il suo «isolamento» in una clinica della salute nella quale si era rifugiato in convalescenza insieme con la moglie Katia Riccciarelli ed è rientrato nella sua abitazione a Roma. Ma la voce ancora non è tornata del tutto. Oggi Baudo dovrà recarsi a Milano per un nuovo controllo e per conoscere fino a quando dovrà continuare il «silenzio» per non offendere ulteriormente le corde vocali che hanno subito l'intervento. Gli amici di Pippo giurano che il suo umore generale è buono e che l'unica contrarietà apparente sta nel fatto che l'emissione della voce non è ancora perfetta e che il divieto categorico dei medici di non parlare «per uno come lui abituato com'è a discutere di tutto, lo pone in una situazione di disagio». [s. n.] Baudo (foto) che Giordani è pronto a riaccogliere a braccia aperte