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In lieve calo i visitatori tedeschi, arrivi record dall'Est. Problemi per il prossimo anno In lieve calo i visitatori tedeschi, arrivi record dall'Est. Problemi per il prossimo anno Turismo, sereno variabile E le previsioni premiano la Sicilia ROMA. Il turismo è in buona salute: il maltempo e questa sorpresa della lira che schiaccia il marco (e rischia di scacciare i villeggianti tedeschi) non metteranno in crisi il settore. E' soltanto tempo di previsioni, ma gli operatori vedono rosa. L'estate 1996 si manterrà su livelli positivi, con cifre vicine a quelle da record dello scorso anno. Il dato emerge dall'analisi del consuntivo maggio-giugno e dalle proiezioni per i prossimi mesi presentate ieri a Rimini dall'Azienda di promozione turistica dell'Emilia Romagna. Il barometro dell'estate vede in forte rialzo la Sicilia e le coste campane, mentre sono in calo i litorali toscano e laziale e la costa abruzzese e molisana. «Ma soltanto chi pensa già alla campagna '97 e conterrà al meglio i prezzi - ammoniscono i curatori della ricerca, svolta dalla Trademark Italia - potrà affrontare un mercato internazionale sempre più competitivo e che sull'orizzonte italiano prevede nubi». I quattro grandi turismi italiani, hanno osservato l'assessore al Turismo dell'Emila Romagna Vittorio Pieri e il commissario straordinario dell'Apt Valentino De Bortoli, presenteranno un buon bilancio. Il balneare vedrà qualche flessione da oltre confine, ma un aumento degli italiani. Le città d'arte e d'affari avranno un traffico stabile per fiere e congressi e una diminuzione per arte e cultura. La montagna dimostra stabilità per l'Appennino, mentre le terme denotano una leggera ripresa stagionale. Altra novità: il turista dell'estate '96 predilige i viaggi organizzati rispetto a quelli individuali. Ma più che un cambiamento culturale, è una questione di aspettative: molte prenotazioni sono avvenute a inizio anno, quando le premesse valutarie ed economiche erano più rosee. Le mete scelte sono soprattutto il Sud, in particolare Capri, Costa amalfitana, Sicilia e Sardegna. E' in ripresa anche il turismo su autobus. Ci sarà comunque qualche tedesco in meno, perché il marco a mille lire significa alberghi e ristoranti più cari del 20 per cento rispetto a un anno fa. Si prevede un calo del 2%, compensato da un boom dall'ex Unione sovietica: russi, ucraini e bielorussi hanno triplicato gli arrivi nei primi tre mesi del '96. L'ultima parola la dirà il cielo: i nubifragi in Alta Versilia, anche se non hanno toccato la costa, hanno tenuto lontani molti villeggianti (Marina di Massa è stata la più penalizzata). Ma se il tempo vorrà, sarà un'estate fortunata, [s. man.]