Sì del governo a Di Pietro il Giubileo

del governo del governo A Di Pietro il Giubileo ROMA. Monitoraggio e vigilanza sull'esecuzione delle opere pubbliche per il Giubileo continueranno ad essere di pertinenza del ministro dei Lavori pubblici. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri specificando che Antonio Di Pietro potrà anche avvalersi dell'agenzia per il Giubileo. Il Consiglio dei ministri ha pure accolto la proposta di Di Pietro d'individuare, con il ministro dei Beni culturali, interventi per circa mille miliardi al di fuori del Lazio. «Ma se le funzioni e i mezzi destinati all'Agenzia per il Giubileo non saranno attivati - dice il presidente della stessa Agenzia, Luigi Zanda -, è mia opinione che l'Agenzia debba essere posta in liquidazione. Così non si può lavorare».

Persone citate: Antonio Di Pietro, Di Pietro, Luigi Zanda

Luoghi citati: Lazio, Roma