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I più bravi I più bravi Romano Prodi batte tutti Tra i big della politica è Romano Prodi il primo della classe, almeno stando ai risultati dell'esame di maturità. Nel 1957 al liceo classico di Reggio Emilia il futuro presidente del Consiglio si diplomò tra i complimenti ge nerali: ottimi voti in tutte le materie, tanti 8 e due 9. Il leader dell'Ulivo può gareggiare con gli eccellenti risultati di due cavalli di razza dell'ex de come Amin tore Fanfani e Francesco Cossi ga, i quali possono vantare tra le più belle pagelle dei protagonisti della vita repubblicana: una sfilza di sette e otto sia per l'ex presidente del Consiglio che per l'ex Presidente della Repub blica. Voti eccellenti anche per il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi, che si diplomò con tutti 8 guadagnandosi un posto di diritto alla Scuola Normale di Pisa. Tra i politici della Seconda Repubblica si piazza bene Silvio Berlusconi, il quale nel '55 al li ceo dei salesiani di Milano si di plomò distintamente: il voto più basso fu un 6 in matematica, tutti 7 gli altri. Buone le pagelle dei ministri Giorgio Napolitano, Beniamino Andreatta Giovanni Maria Flick e Luigi Berlinguer. Poco più che sufficienti i diplomi conseguiti da Occhetto, D'Alema e Veltroni.