Arrestato il manager di Baudo

Arrestato il manager di Baudo Palermo: Di Matteo, il pentito padre del bambino sciolto nell'acido, attacca il boss Brusca: «Animale» Spacciatori a 10 anni, droga nei giochi Calabria, mattanza del racket in cantiere: 4 morti Storie di mafia e di droga, storie di minacce e di camorra. A Napoli, la polizia ha scoperto due bambini spacciatori. Dieci anni. Li ha seguiti a lungo. Andavano per le strade con le tasche piene di ovetti di plastica gialla, proprio quelli che piacciono tanto ai ragazzini, rivestiti di cioccolato e con la sorpresala all'interno. La camorra li ha trasformati in corrieri della droga. E negli ovetti infatti non c'erano giocattolini né soldatini di plastica, ma dosi di eroina. E nel Crotonese, in una trappola di quelle che non lasciano scampo, organizzata in un cantiere edile, sono state uccise quattro persone, un presunto capocosca, Domenico Alessio, 37 anni, il fratello Francesco, di 32, Francesco De Leo, di 20, Nicola Melfi, 18 anni appena, al primo giorno di lavoro. E a Palermo Santo Di Matteo, il pentito padre del bambino sciolto nell'acido, ha confermato le accuse contro Giovanni Brusca: ((Animale». Milone e Minuti ALLE PAG. 11 e 14

Persone citate: Di Matteo, Domenico Alessio, Francesco De Leo, Giovanni Brusca, Milone, Nicola Melfi

Luoghi citati: Calabria, Napoli, Palermo