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I cuneesi sono tra i più I cuneesi sono tra i più TORINO. Non ci sono stati record nella due giorni del Ruffini ma il numero di atleti iscritti, il più cospicuo degli ultimi anni, ha ripagato le ambizioni dei dirigenti federali regionali. La molla che ha indotto l'alta partecipazione può essere individuata nell'istituzione di un premio in denaro ai primi tre classificati di ogni specialità, precisamente 300, 200 e 100 mila lire. «Non certo cifre sconvolgenti - commenta il segretario Fidai piemontese Giuseppe Aragno - ma che stimolano comunque, soprattutto i più giovani i quali possono anche così confrontarsi con gli atleti agonisticamente più maturi». Cus Torino e Sisport Fiat hanno, come prevedibile, spopolato, ma nelle gare di velocità sia in campo maschile sia in quello femminile si sono viste sorpassare dall'Atletica Cuneo con Flavio Ristorto e dall'Atletica Savigliano con Maria Catherina Olivero nelle prove dei 200 metri, e dall'U.G. Biella con Camillo Favaro nei 100. Fotocopiabile la gara dei 1500 metri, fra gli uomini Collina ingaggia un testa a testa con Campia e lo stacca nei 200 finali, fra le donne la Bonanno dopo essere stata sempre al comando vince allo sprint sulla Di Crescenzo. La cussina si deve accontentare dell'argento anche negli 800. Silvia Garabrino