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L'arbitro premia il Milan ALLIEVI: LA JUVE RICORRE L'arbitro premia il Milan TERRACINA. Svaniti i sogni tricolori della Juventus. Dopo i Giovanissimi, anche gli Allievi escono sconfitti (0-1) e lo scudetto di categoria finisce per la seconda volta consecutiva sulle maglie del Milan. Ma sulla vittoria rossonera pesa, come un macigno, un'incredibile, quanto curiosa, interpretazione arbitrale. Questo il fatto: il signor Santucci di Reggio Calabria, come consuetudine, segnala alla fine del primo tempo i due minuti di recupero. Se non che, con il Milan in vantaggio per 1-0, al 41 '55" (i tempi per gli Al lievi sono di 40') Andorno viene atterrato in area da Padoin. Rigo re. Alla battuta va lo stesso Andorno, che si fa respingere il tiro, Lembo è il più veloce di tutti e ribadisce in rete, ma nel momento in cui il bianconero insacca, l'arbitro fischia, incredibilmente e tra lo stupore generale, la fine del primo tempo. Errore arbitrale? O fiscale interpretazione del regolamento? Di fatto c'è un immediato ricorso scritto della Juventus: sarà quindi il giudice sportivo a decidere se omologare o meno il risultato, ma potrebbero esserci i presupposti per una ripetizione della gara. Al termine il tecnico Jacolino esce furibondo: «Lo scudetto si può anche perdere, ma non in questo modo. Mai visto, in tanti anni di professionismo, un episodio del genere. Un arbitro in malafede, tant'è vero che nel secondo tempo non ci ha più fischiato un fallo contro, evidentemente si è accorto dell' errore». [Aau. be.] Juventus: Cappelletti, Zazzetta, Destefani (60' Carignano), Pellegrini, Moreo, Nicoletto, Lembo, Oddo (68' Bugiolacchi), Andorno, Gentile, Bonetto. Milan: Passoni, Comazzi, Bonomi (82' Tronchin), Notali, Borrelli, Padoin, Daino, Corrent (75' De Zerbi), Maccarone (84' Rabito), Gasparetto, Grego. Arbitro: Santucci. Rete; 22' Gasparetto.