Ma all'estero si paga una sola provvigione

Quattordici e diciannove anni, fratelli. Famosi in tutto il quartiere. Gli ultimi a scappare fronte ai più grandi. I primi ad aprire un conto in banca. di Quattordici e diciannove anni, fratelli. Famosi in tutto il quartiere. Gli ultimi a scappare fronte ai più grandi. I primi ad aprire un conto in banca. di CON IL CONTO OVER lo E IL CONTO E LODE. ABBIAMO TROVATO IL MODO PER METTERE D'ACCORDO DOVERE E PIACERE. STUDIO E DIVERTIMENTO. INSOMMA. GENITORI E FIGLI. fi» BANCA DI ROMA LLM GRUPPO CASSA DI RISPARMIO DI ROMA LA TUA AMICA BANCA. Ma all'estero si paga una sola provvigione LA legge comunitaria sta facendo scalpore solo da noi; all'estero, dove le associazioni consumatori sono molto più forti, le clausole vessatorie sono vietate ormai da anni». Giorgio Vigano, presidente del capitolo italiano di Fiabci, la Federazione internazionale delle professioni immobiliari, ritiene che le nuove norme avvicineranno sì i nostri mediatori alla realtà europea. «Ma da sole non basteranno». MEGLIO MEDIATORE O AGENTE? «Il problema non è tanto nelle esclusive o nei contratti capestro. La differenza fondamentale tra noi e gli altri è che chi vende case qui fa il mediatore, all'estero è un agente immobiliare. Ciò significa che in Italia si curano contemporaneamente gli interessi di due parti in conflitto, prendendo due provvigioni, negli altri Paesi si cura l'interesse solo di una parte, come fa qualunque professionista, e si prende una provvigione sola». E non è una scelta suicida: nei Paesi anglosassoni, ad esempio, le compravendite passano per oltre il 90% per le mani degli agenti, contro il nostro scarso 40%.

Persone citate: Agente, Giorgio Vigano

Luoghi citati: Italia