«Ecco chi frequenta le lucciole» di R. Cri.
«Ecco chi frequenta le lucciole» «Ecco chi frequenta le lucciole» Inchiesta su gusti e richieste dei clienti IL CASO L'AMORE APPAGAMENTO ■ROMA MPRENDITORI, camionisti, professionisti e coppie, tutti alla ricerca del massimo della perversione. Al punto che c'è chi addirittura si presenta accompagnato da un bambino. Sono questi i clienti dei travestiti e dei transessuali brasiliani di Rimini e dintorni. A preferire le ragazze nigeriane sono invece ragazzi e operai; le albanesi sono le più gettonate dai pensionati, mentre dalle russe vanno soprattutto commercianti e camionisti. Dopo più di due anni di lavoro svolto prevalentemente di notte, gli psicologi del centro Giovanni XXm gestito da don Oreste Benzi sono riusciti a tracciare l'identi¬ kit di coloro che si rivolgono alle lucciole. Lo studio è contenuto in un volume appena pubblicato dal titolo «Meretrici», nel quale vengono illustrati i molteplici aspetti di questa piaga sociale: dalla professione all'età dei clienti, dalle motivazioni psicologiche ai prezzi pagati, dalle zone più frequentate al modo in cui viene consumato l'atto sessuale. L'età dèi clienti che oscilla complessivamente dai 18 ai 70 anni, si concentra soprattutto nella fascia tra i 40 e i 60. Alle giovani africane - nigeriane e ghanesi in testa - si rivolgono sia i più vecchi (pensionati con poche possibilità economiche) che i più giovani, in genere militari o studenti, di ceto medio, piuttosto insicuri e depressi, alla ricerca di «simpatia e orgasmo». Insiemi e depressi sono anche gli uomini (dai 30 ai 60 anni) che scelgono le lucciole della ex Jugoslavia e dell'Albania per consumare un breve rapporto preferibilmente in auto o su un camion. Più variegato invece il mondo di coloro che si rivolgono alle russe, alle austriache e ai transessuali. Dalle ex sovietiche si concentrano clienti giovani di ceto medio basso con «gravi perversioni» a livello psicologico, che richiedono «rapporti fantasiosi» e sado-maso. Gli uomini che preferiscono avere rapporti con lucciole di nazionalità austriaca sono tutti diplomati, psicologicamente immaturi, con «gravi insoddisfazioni a livello famigliare» e provenienti da un ceto medio-alto. Transessuali e travestiti brasiliani, invece, annoverano fra i propri clienti persone «viziose» di ceto medio alto alla ricerca di «rapporti anali e tripli» e che, non di rado, si presentano «anche con bambini». [r. cri.]
Persone citate: Oreste Benzi
Luoghi citati: Albania, Jugoslavia, Rimini, Roma
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