Chiti sgrida Serra «Ha rivolto accuse senza documentarsi»

Oliti sgrida Serra Oliti sgrida Serra «Ha rivolto accuse sema documentarsi» FIRENZE. «In Italia ci sono grandi giornalisti, dotati di un notevole senso dell'ironia, che spesso leggiamo con piacere. Michele Serra è senz'altro uno di questi. Anch'egli però non è talvolta immune dal vizio di pontificare su qualsiasi argomento, magari senza neppure documentarsi». Così il presidente della Regione Toscana, Vannino Chiti, polemizza con il corsivo di Michele Serra sull'Unità di ieri, corsivo che lo chiama in causa a proposito della risposta fornita da Chiti al ministro dell'Ambiente, Edo Ronchi, sulle cause dell'alluvione in Versilia e in Garfagnana. «Non ho mai detto • aggiunge il presidente toscano - che la polemica del ministro Ronchi fosse "intempestìva'', ho detto che era del tut¬ to infondata e che il ministro dimostrava di' non conoscere la zona di cui parlava, come è apparso del resto al ministro Napolitano, che ha compiuto un sopralluogo». «La zona interessata dall' alluvione - sottolinea Chiti - è la più verde delle Apuane. Non vi sono cementificazioni, ma soltanto vecchi insediamenti. Una zona dove non si è disboscato, ma dove in poche ore si è rovesciata una quantità di acqua più che doppia rispetto a quella caduta sull'intero bacino dell'Amo nel 1966». «Io ho portato avanti - conclude Chiti - gli argomenti della ragione contro la genericità di rito. Altri continuano a scegliere una linea diversa, quella della faziosità strumentale. Dispiace che in questo caso questa linea sia stata fatta propria da un giornalista intelligente come Serra e da un quotidiano autorevole come l'Unità*. [Agi] Dall'alto, Michele Serra e il presidente della giunta della Toscana Vannino Chiti. A sinistra, l'articolo pubblicato sull'«Unità» di sabato

Luoghi citati: Firenze, Italia, Toscana