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Paesi evacuati, bloccati i valichi con l'Austria. Allarme anche in Lombardia. Sos per il naufragio di uno yacht nel Tirreno Paesi evacuati, bloccati i valichi con l'Austria. Allarme anche in Lombardia. Sos per il naufragio di uno yacht nel Tirreno Nubifragi un'altra giornata eli morte vittime, deraglia il Roma-Vienna za tn ROMA. Un treno che deraglia, fiumi che straripano, strade bloccate, case invase dall'acqua, tre vittime accertate, un panfilo in difficoltà nel Tirreno. E un giovane pescatore che sarebbe stato travolto dalla piena del Reno, à Marano di Gaggio Montano, sull'Appennino bolognese. Violenti nubifragi si sono abbattuti ieri sul Friuli Venezia Giulia e sulla Lombardia, dopo aver seminato morte e terrore in Toscana. La giunta friulana ha chiesto al governo di dichiarare lo stato di calamità (Napolitano firmerà il decreto) per l'intera area montana, dalla Carraia al Canal del Ferro, da Tolmezzo a Tarvisio, in conseguenza dei temporali che .all'alba, confrane e smottamenti, hanno paralizzato le vie di collegamento con l'Austria. L'autostrada Tarvisio-Villaco, la line a ferroviaria Roma-Vienna, dove un convoglio ha rischiato di deragliare, e le strade statali per i valichi di Coccau, Pramollo e Monte Croce Camico, sono interrotte. Molte le operazioni di evacuazione dalle frazioni dei paesi più colpiti, mentre il bilancio delle vittime - tre - potrebbe ancora salire. Ih serata l'emergenza si è estesa alla pianura) a Latisana, dove era annunciata una piena del Tagliamento. In Lombardia il maltempo ha fatto straripare Brembo, Lambro e Seveso. L'ondata di maltempo ha causato l'altra notte un incidente sul viadotto dell'autostrada A23, all'altezza' del lago di Cavazzo. Un'auto, su cui viaggiavano quattro persone, i dentisti Barazzutti e Maraschi e le loro assistenti di studio Agnese Morassi e Mima Queruli, poco più che ventenni, uscendo da una galleria, per il vento e la pioggia battente ha urtato il guard-rail ed è rimasta in sospeso sull'orlo della carreggiata. Il guidatore, che ò scivolato nella scarpata, e il passeggero a fianco, caduto in acqua, si sono salvati. Le due infermiere sono morte carbonizzate nell'auto che si è incendiata ed è precipitata nel lago. VUMIft', P MUUSL Foche ore dopo, le piogge e le acque dei torrenti del Tagliamento hanno causato smottamenti e frane nella Val Canale e nel Canal del Ferro, con la totale interruzione dei collega- menti con l'Austria. Una frana ha occluso una galleria della A23 che è ancora chiusa al traffico (dal casello di Palmanova). La lunga fila di autotreni e di vetture austriache e tedesche è dirottata al confine con la Slovenia. Chiusa anche la statale 13 Po'ntebbana. Interrotti i collegamenti ferroviari. Il convoglio intemazionale Remus, sempre a causa di una frana, ha rischiato di deragliare. Le carrozze passeggeri sono state agganciate da un locomotore, trasportate fino a Fontebba e quindi dirottate a Trieste. Il collegamento con l'Austria non è stato ripristinato, ma è comunque assicurato dalla deviazione per la Slovenia, via Gorizia-Jesenice. Anche da Tolmezzo, in Camia, è impossibile raggiungere l'Austria a causa di smottamenti sulla statale 52. M RIGA DM MESL II nubifragio ha isolato molte località della fascia montana. Sono saltati i collegamenti telefonici, manca l'elettricità. A Moggio la piena del torrente Fella ha eroso un piazzale di sosta trascinando via tre autotreni austriaci. A Dogna, nel Tarvisiano, sono state evacuate le popolazioni di tre frazioni. In una di queste, a Salino, un orefice milanese, Enrico De Toni, 46 anni, di Milano, è stato travolto e ucciso dalle acque del Chiarsò. Altre due persone sono disperse. A'Studena, gli uomini della protezione civile hanno soccorso 20 bambini di un campeggio rimasti bloccati in un casale. Ut RUM BB TMUIMBUO. L'emergenza ora si sposta in pianura. Protezione civile e vigili del fuoco hanno preso tutte le misure possibili per contrastare la temuta piena del fiume, nella zona di Latisana, che ieri alle 6 ha superato il livello di guardia di oltre 4 metri. La giunta del Friuli Venezia Giulia ha deciso di sospendere lo svolgimento dei referendum regionali sulla sanità in programma oggi In giornata giungerà il sottosegretario Barberi. SOTTACQUA. Le acque dei fiumi Seveso e Lambro hanno invaso alcune zone periferiche di Milano e in alcune zone è mancata la corrente. A Como c'è allarme perché il lago rischia di tracimare. Per evitare che l'acqua invada la città, il sindaco ha chiesto al consorzio dell'Adda di aprire le paratie della diga di Olginate per far defluire l'acqua. Soltanto un'ordinanza del prefetto può però sbloccare la situazione. In provincia di Bergamo, dove la grandinata di ieri ha distrutto coltivazioni e danneggiato abitazioni, sono chiuse le strade provinciali per Val Taleggio, Val Brambilla e Branzi Valleve. Allarme, infine, anche nella provincia di Lecco. SOS DAL MARE. Uno yacht statunitense con 20 persone a bordo ha lanciato ieri sera l'Sos. Il Nadine, lungo 50 metri, era in viaggio verso la Costa Smeralda quando al largo della costa laziale ha cominciato a imbarcare acqua. Il mare in burrasca ha reso difficili le operazioni di soccorso che sono state comunque ultimate nella notte: due elicotteri hanno trasbordato i 12 passeggeri e gli otto marinai. Michele Meloni I morti sono dodici Smentito il ritrovamento di un superstite □VIGNO ALTO FRIULI Alle sette di ieri mattina nel centro della Valtellina, la pioggia si è trasformata in neve e per circa un'ora sono scesi abbondanti fiocchi che hanno imbiancato i prati MILANO Sei i Comuni isolati (Moggio Udinese, Pontebba, Amaro, Venzone, Dogna. Salina di Paularo), mille utenti senza luce. Viabilità: è interrotta l'autostrada A23 da Camia a Ugovizza, per frane, chiusa al casello di Palmanova. Interrotta anche la statale n° 13. Collegamenti sospesi sulla linea ferroviaria Venezia-Vienna I morti sono dodici Smentito il ritrovamento di un superstite Nuovi acquazzoni ieri pomeriggio sull'Alta Versilia e la Carfagnana. Si temono nuove frane. Recuperata la dodicesima vittima. I dispersi scendono a sette. Il fiume Versilia è nuovamente uscito dagli argini Un violento fortunale, con raffiche fino a 48 nodi, si è abbattuto sulle 15 imbarcazioni del tiro d'Italia a vela all'altezza delle Formiche i Grosseto. Un'atleta è stata colpita da collasso