NOI DIVISI DA UN «MIRACOLO»

Crescono anche in Italia i gruppi religiosi che organizzano gli incontri di guarigione NOI, DIVISI DA UN «MIRACOLO» FILIPPO GENTILONI «Illusioni benefiche» «Che la preghiera abbia un effetto positivo sulla psiche e anche sulla salute non c'è dubbio. Lo si sa da sempre. Anima e corpo sono collegati. Oggi nessuno accetta più il dualismo estremistico del vecchio positivismo scientifico. Quanto questi effetti siano momentanei o duraturi è un altro discorso». Filippo Gentiloni, studioso dei rapporti tra le religioni e le culture, è scettico. «Spesso le illusioni sono utili e intorpidiscono le persone, ma che ne è dei loro risvegli?»: 1'«altrove» in cui le fedi conducono - spiega - «è incerto, pieno di punti interrogativi, di mistero». [g. bea] IDA MAGLI «La fede dà speranza» «L'organismo reagisce meglio alle cure, se combatte, e la fede dà una speranza in più», osserva l'antropologa Ida Magli. «E' rimasta famosa, a Dakar, l'abitudine di un medico francese, Henry Collomb, di tenere in ospedale un gruppo di guaritrici. Le donne africane erano convinte che dopo il parto dovessero essere "richiuse" con alcuni massaggi magici e Collomb si faceva affiancare dalle maghe: esaurite le terapie all'occidentale, erano autorizzate a praticare i loro riti. E' provato che le donne "trattate" così si rimettevano più rapidamente». [g. bea] L'antropologa Ida Magli Lo studioso Filippo Gentiloni

Persone citate: Collomb, Filippo Gentiloni, Henry Collomb, Ida Magli

Luoghi citati: Dakar