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Hendrix, l'ultima poesia Hendrix, l'ultima poesia «La storia della vita / è più veloce di un batter d'occhio / la storia dell'amore / è ciao e arrivederci / alla prossima». Sono i versi inediti di «Story of life», l'ultima poesia di Jimi Hendrix (foto), scritta dal musicista di Seattle nella stanza del Samarkand Hotel di Londra poche ore prima di morire, il 18 settembre del '70, per intossicazione da barbiturici, come recitava il referto medico ufficiale, in realtà perché soffocato dal suo stesso vomito. Il testo della poesia è contenuto nella biografia di Hendrix pubblicata dalla «Giunti» nella collana «Sound Garden». Dagli anni dei King Kasuals a «Are you experienced?», la biografia ripercorre le tappe fondamentali della carriera di Hendrix, compreso il mitico concerto del '69 sul palco di Woodstock, che il libro definisce «deludente». «Hendrix - si legge - salì sul palco solo alle prime luci dell'alba di lunedì 19 agosto, quando gran parte dei 300 mila spettatori se ne era andata».