Soldini settimo al faro

Vela: Europe 1 Star alla 10a edizione, dominano i francesi Vela: Europe 1 Star alla 10a edizione, dominano i francesi Soldini settimo al faro In 59 affrontano la traversata atlantica PLYMOUTH DAL NOSTRO INVIATO Sono partiti in 59 a vele spiegate, pronti ad affrontare l'Oceano atlantico per arrivare in America, a Newport, Rhode Island. I giganteschi trimarani francesi, che un'ora dopo la partenza erano già spariti all'orizzonte, arriveranno in dieci giorni, i monoscafi più grandi in meno di venti, quindi a poco a poco approderanno tutti gli altri. E' la Europe 1 Star, la traversata solitaria, giunta alla decima edizione. Giovanni Soldini, il più noto dei sette partecipanti italiani, con «Telecom Italia», un 50 piedi, ha girato il faro in settima posizione fra i monoscafi, preceduto di qualche lunghezza da Pete Goss. Lo skipper che capeggia la nostra flottiglia, a differenza dei suoi avversari più temibili, non ha una barca nuova. Telecom ha già concluso un giro del mondo in solitario (secondo di classe), ma è in grado di primeggiare. Per un po' Soldini ha persino duellato, superandolo, con Vittorio Malingri, sul 60 piedi Anicaflash. Due grandi protagonisti nella vela estrema internazionale. Ma oggi Vittorio, a corto di soldi, gareggia per fare esperienza, mentre Giovanni è riuscito a portare modifiche che rendono Telecom molto competitivo. Nelle classi inferiori, in gara per il podio anche Franco Manzoli, su Golfo Tigullio. Simone Bianchetti, altro fuoriclasse, ha una barca un po' provata (un ultraleggero, prestatogli da Cino Ricci), ma mira in alto. Gli esordienti Fabrizio Tellarin (Megaptera) e Gianfranco Tortolani (Salerno) si affacciano a quest'avventura fantastica su barche nuove e ovviamente sperano di darci buone notizie. La giornata era cominciata nel segno dell'ottimismo, alle 7, con la riunione dedicata alle previsioni meteo: «Fino a mercoledì - assicurano i satelliti vento di 12-15 nodi, direzione S.E. e N.E.. Ma per fine settimana è in arrivo una depressione con vento fino a 70 nodi». Brividi: navigatori di provata esperienza sono consapevoli di quello che li aspetta: tempesta, stanchezza, possibilità di rompere l'attrezzatura. Non basta il vento: se vogliono veramente battere il record di Poupon (10 giorni 9 ore e 15 minuti) e scelgono la rotta più a Nord, la più breve, dovranno fare lo slalom fra i pezzi di ghiaccio semisommersi. E poi ci sarà la nebbia, in prossimità della costa americana. «Chi non ha mai fatto la traversata ha paura dell'ignoto. Tutti gli al¬ tri sono terrorizzati perché sanno ciò che li attende», ha commentato Loick Peyron, ultimo vincitore della gara nel '92 (11 giorni). Alle 8 è tutto pronto. Le barche si staccano dalla banchina. Alle 12 il colpo di cannone. Scattano i mostruosi multiscafi di 16-18 metri: macchine tecnologiche la cui vita dipende da alberi alari, alti 30 metri per sostenere vele grandi come campi da tennis. Sono tutti francesi: come fosse una gara nazionale dalla quale gli altri restano esclusi. Soltanto loro finora hanno creduto in queste costosissime (fino a un milione di franchi) e velocissime barche da record. C'è un'eccezione. L'italiano Franco Malingri, 64 anni, gareggia con un multiscafo di 10 metri, da lui realizzato. I due scafi laterali, sottilissimi, stabilizzati da due alette, sono studiati per «bucare» l'onda; a prua un siluro dà stabilità alla barca. Dietro i monoscafi (da 18 a 6-7 metri); anche qui la tecnologia non si risparmia: Aquitaine, per esempio, è un concentrato dell'industria aerospaziale francese. Sul mare di Plymouth, ieri, hanno sfilato esemplari avveniristici, studiati per la velocità e la sicurezza. Ma ci sono anche gli irriducibili romantici come M. Richey, 79 anni, su Jester, di appena 7 metri, con vela simile a quella delle giunche cinesi. E' la coppia esatta della barca di Hasler che, nel 1962, inventò questa regata per scommessa con Chichester, e la perse. Irene Cabiati La barca Italia I di Soldini si sta ben comportando nella Europe I Star, gara di traversata solitaria dell'Oceano Atlantico: nella sua classe è per ora al settimo posto. Fra una decina di giorni le imbarcazioni più grandi e veloci arriveranno a Newport, negli Stati Uniti

Luoghi citati: America, Italia, Plymouth, Rhode Island, Salerno, Stati Uniti