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«Francia-Bulgaria, pastetta in agguato» SOSPETTI SPAGNOLI ^—— «Francia-Bulgaria, pastetta in agguato» LEEDS. Dal clan spagnolo si alza un grido d'allarme e, di conseguenza, si chiede sostanzialmente ai responsabili dell'Uefa di sorvegliare molto attentamente sull'andamento della partita tra Francia e Bulgaria e quindi valutare il risultato che ne uscirà. Studiando fra le pieghe del regolamento del campionato d'Europa, Zubizarreta si è accorto ad esempio che neppure un largo successo sulla Romania sarebbe sufficiente a qualificare le «furie rosse» nel caso che il confronto tra francesi e bulgari fosse concluso con un pareggio con due reti a testa. «Sarebbe uno scandalo autentico se nell'ultima partita del girone di qualificazione i nostri avversari si mettessero d'accordo per se¬ gnare due gol», insinua con una certa malizia l'anziano portiere iberico. Ma il et Clemente non crede a questa soluzione: «Il 2-2 è molto improbabile vista la scarsità di reti che si realizzano in questo campionato europeo. Penso a un pareggio, ma senza gol. E quindi, alla fine, passeremo noi e la Francia». Caminero, autore del pareggio che ha tenuto in corsa la Spagna, spiega perché ha esultato coprendosi il volto con la maglia, proprio come fa Ravanelli: «Sotto, nella t-shirt, c'era scritto il nome di mia figlia Lidia. Volevo che lo vedesse. Dedico il gol a lei e ai supporters dell'Atletico Madrid che mi sono stati vicini anche nei periodi più difficili della carriera». [f. bad.l