Vietato sperare nel malocchio di Gabriele Romagnoli

REPLAY REPLAY Vietato sperare nel malocchio ICEVANO che Koepke, il portiere tedesco, fosse jellato. Che fosse retrocesso quattro volte, la prima con una squadra dal nome di un dessert (Charlottenburg), l'ultima con una dal suono di tibia spezzata (Entracht), mai decaduta prima in tutta la sua storia calcistica cominciata nel 1899. Raccontavano che era stato talmente menagramo da pretendere dai dirigenti di Francoforte la clausola cessione in caso di retrocessione. Un po' come se Falcioni, proveniente dall'Olbia, la richiedesse alla Juventus. Jettatorio e puntuale: ultima partita di campionato, Koepke 8,5 in pagella, ma con tre gol all'Eintracht e conseguente discesa in seconda divisione. Con un gufo del genere tra i pali, uno si mette a guardare Germania-Russia sperando di trovare il totem scaramantico al quale affidare le speranze di qualificazione dell'Italia. Dato che Klinsmann un gol dalle parti di Costacurta lo fa sempre, vediamo se Koepke è il tipo da attirarsene almeno due. A metà del primo tempo, tanto vale spegnere video e speranze. Sullo 0 a 0 i russi attaccano, crossano, Tsymbalar ci mette il piede e colpisce schiacciando verso terra. La palla spiaccica tre margherite e rimbalza verso la porta. Koepke è lì in un angolo che canticchia (ha inciso anche un ed), domandandosi pensoso se si è ricordato o no di mettere le lenti a contatto. Pensa e ripensa, infine decide di no, le ha scordate. La scoperta lo pietrifica. Intanto la palla prosegue la sua corsa indisturbata e batte sul palo. Koepke sente lo schianto e si avvicina per vedere cosa è accaduto. La palla è tornata in area e un russo la colpisce di testa, mandandola tra le braccia del portiere che passa per caso. Ecco. Chi sperava nella stella di Sacchi o nel malocchio di Koepke per battere la Germania è avvertito. Tocca giocare la partita della vita, per sopravvivere. Gabriele Romagnoli

Persone citate: Costacurta, Falcioni, Klinsmann, Koepke, Sacchi

Luoghi citati: Francoforte, Germania, Italia, Olbia, Russia