Firenze: quattro artisti per il summit d'Europa

Firenze: quattro artisti per il summit d'Europa Mostra del Museo Pecci alla Fortezza da Basso Firenze: quattro artisti per il summit d'Europa ÌFIRENZE RTE al summit, o arte al vertice: si possono immaginare creazioni artistiche in rapporto a sfide politiche, economiche, tecnologiche, sociali del nostro tempo? Ecco il progetto messo in piedi dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, che ha realizzato una prima esperienza in questa nuova direzione allestendo una mostra, intitolata appunto «L'arte al vertice», alla Fortezza da Basso, sede fiorentina di due incontri di grande importanza: la Conferenza internazionale sulla Bosnia di giovedì e venerdì scorsi e il summit fra Capi di Stato europei che chiuderà il semestre di presidenza italiana (giovedì e venerdì di questa settimana). Oltre a dodici opere della collezione permanente del museo firmate fra gli altri da Vito Acconci, Enzo Cucchi e Hubert Scheibl - faramio parte di que- sta esposizione quattro installazioni realizzate per l'occasione: Scultura in movimento del francese Daniel Buren, Senza Titolo del gl'eco Jannis Kounellis, Riflesso dell'ordine e Riflesso dell'ordine cosmico dello scultore italiano Eliseo Mattiacci e Sousmarine del belga Panamarenko. Mattiacci: «Riflesso dell'ordine», '93

Persone citate: Daniel Buren, Eliseo Mattiacci, Enzo Cucchi, Hubert Scheibl, Jannis Kounellis, Luigi Pecci, Mattiacci, Pecci, Vito Acconci

Luoghi citati: Europa, Firenze