la Bindi corregge il tiro di F. Ama.

la Bindi corregge il tiro la Bindi corregge il tiro Sì ai contributi dei pensionati ma solo per i redditi più alti ROMA Contributi sì, ma su redditi più alti e in cambio di un ritocco al ticket sulle ricette per alcune patologie croniche degli anziani. Su queste ipotesi si è lavorato ieri in un lungo incontro tra il roinistro della Sanità Rosy Bindi e i sindacati dopo le polemiche che hanno accompagnato la proposta di chiedere ai pensionati con oltre 8 milioni e mezzo l'anno un contributo dell'1,50% per il Servizio sanitario. Il ministro avrebbe presentato ai sindacati durante l'incontro una nuova proposta, la realizzazione di un meccanismo graduale di prelievo contributivo sui pensionati, a seconda del reddito, innalzando la fascia di esenzione rispetto agli 8,5 milioni precedentemente proposti (probabilmente arrivando intorno ai 12-13 milioni). Una volta fissata la fascia di esenzione, si ipotizza - secondo fonti sindacali - un prelievo più leggero sui redditi che superano la franchigia e arrivano fino a 18 milioni (oggi completamente esentati). Dai 18 milioni in su, scatterebbe invece una aliquota superiore, che potrebbe toccare anche le quote di reddito eccedenti i 150 milioni, sulle quali ora non c'è alcun prelievo. Nell'incontro di ieri l'aliquota non è stata precisata, mentre nella precedente proposta il ministro aveva parlato di un 1,5%. Tuttavia percentuali e scaglioni di reddito potrebbero subire altre modifiche. Secondo i sindacati in altri ambienti ministeriali si ipotizza anche uno scaglione intermedio. Attualmente i pensionati pagano lo 0,9% sui redditi da 18 a 40 milioni annui, e lo 0,4% da 40 a 150 rnilioni annui. Il ministro Bindi - sempre secondo fonti sindacali - avrebbe anche manifestato disponibibtà a rivedere il ticket sulle ricette (6000 lire con non più di due prescrizioni a ricetta) per alcune patologie croniche degli anziani che richiedono numerose prescrizioni nel corso dell'anno. I sindacati hanno invece esposto la loro disponibilità all'introduzione del contributo ma a partire da una soglia superiore ai 40 milioni l'ann II tutto però verrebbe discusso a settembre nell'ambito della Finanziaria '97 e verrebbe inserito in una riforma globale della sanità. [f. ama.]

Persone citate: Bindi, Rosy Bindi

Luoghi citati: Roma