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LA FESTA DELLA CONSOLATA LA FESTA DELLA CONSOLATA Messe, concerti, celebrazioni e la processione di giovedì 20 LA Chiesa torinese vive in queste settimane uno dei momenti più intensi dell'anno per numero di feste e celebrazioni. Giovedì 20 è la volta della Consolata, una festa molto sentita dai torinesi che nel santuario dedicato alla patrona della diocesi riconoscono un punto di riferimento spirituale. La giornata si apre alle 6 con la celebrazione delle lodi e dell'Eucarestia presieduta dal can. Franco Bertini, padre generale del Cottolengo. Alle 7, 8, 9, 10 e 12,30 viene celebrata la messa. Alle 15 è previsto il Rosario; alle 15,30 omaggio dei bambini alla Consolata; alle 16,15 Vespri; alle 17 concelebrazione presieduta dal vescovo di Fossano Natalino Pescarolo. Alle 18,15 e 19 celebrazioni presiedute rispettivamente dal vescovo ausiliare Pier Giorgio Micchiardi e dal vicario episcopale Dario Berruto. Alle 21, la processione intitolata «La preghiera per il Sinodo», guidata dal cardinale Giovanni Saldarini, attraverserà il centro storico. «La processione della Consola- Ncllufolo il Santuario della Consolata ta - spiega mons. Franco Peradotto, rettore del santuario - è il momento in cui si rivela l'anima della città: vi partecipano tutte le regioni italiane ed ora anche le etnie nuove. E in un momento in cui a Torino si parla nuovamente di tensioni, assume un particolare significato di pace». La festa della Consolata - quest'anno dedicata al Sinodo - è preceduta, fino a mercoledì 19, dalla novena; ogni giorno alle 6 lodi ed Eucarestia, dalle 7 alle 12 messe ogni ora, alle 17 celebrazione mariana con omelia di don Gianni Carrù, segretario generale del Sinodo, alle 18,15 celebrazione eucaristica «Santi e beati della Chiesa torinese; testimoni e modelli», alle 21 concelebrazione eucaristica per i pellegrinaggi zonali e parrocchiali, presieduta dall'arcivescovo Giovanni Saldarmi. Ogni giorno, poi, sono previste celebrazioni particolari. Eccone alcune: venerdì 14, Solennità del Santissimo Cuore di Gesù (Giornata mondiale dei sacerdoti); domenica 16, ore 9, nel cortile. messa per i malati, e alle 21 concerto spirituale «Soli Deo Gloria!» degli allievi ed insegnanti dell'Istituto diocesano di Musica e Liturgia. Martedì 18, ore 18,15, messa in ricordo della Famiglia Salesiana. Mercoledì 19 alle 18,15 messa i ricordo del fondatore del can. Allamano, fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata. Alla sera, illuminazione delle case. «I santuari torinesi - ricorda mons. Peradotto - hanno una tipicità pastorale che alla Consolata si esprime nella disponibi¬ lità per molte ore ogni giorno di confessori e direttòri spirituali, com'è confermato dalla assidua frequentazione dei "parlatori" per prolungati colloqui». E aggiunge: «Da questo punto dì vista il Santuario integra, quando non supplisce, l'azione di molte parrocchie cittadine o .extraurbane dove la scarsità del clero, proprio per quanto riguarda il ministero delle confessioni, impedisce di venire incontro ai desideri della gente». Maria Teresa Martìnengo