Per una settimana di relax

Molto favorevole il rapporto qualità-prezzo negli alberghi Molto favorevole il rapporto qualità-prezzo negli alberghi Per una settimana di relax University Card, il «boom» continua Lo scorso inverno sono stati migliaia gli studenti universitari che hanno frequentato le piste di Cervinia, di Valtournenche e di La Thuile, attratti, oltre che dalla unicità dei comprensori sciistici, da tariffe veramente accattivanti. Skipass che specie nei giorni feriali sono scontatissimi, omaggi, agevolazioni di ogni tipo, premi fedeltà che consentono, con una frequentazione assidua, di finire la stagione con un dono di valore. Anche nell'estate Cervinia pensa a loro e la University Card si ripropone come un passaporto per gli sconti. La carta è strettamente personale, di concessione gratuita, ed è riservata ovviamente solo agli studenti universitari e agli iscritti ai Cus (Centri universitari sportivi); attenzione, per avere diritto alla promozione estiva bisogna aver ricevuto la carta entro il 12 maggio scorso. Molto invitanti gli sconti sugli skipass, con il biglietto giornaliero «internazionale» offerto a 59 mila lire invece di 66 mila e i sei giorni proposti a 224 mila lire in luogo di 250 mila. Buone le agevolazioni anche per il golf: naturalmente quello del Cervino, ma anche altri prestigiosi campi, da Arenzano a Varese, dall'Alpino alle Robinie. Il successo costante di Breuil Cervinia è un mosaico formato da tante tessere: certo la corona di montagne che la circondano è un viatico importante, così come lo è la grande attenzione posta nel rinnovamento degli impianti di risalita, nella manutenzione delle piste e in un'intelligente politica commerciale. Ma Cervinia funziona bene anche perché ha una dotazione alberghiera (circa una quarantina di esercizi) che poche località delle Alpi Occidentali possono vantare: e in più questi alberghi nel corso degli ultimi anni hanno quasi tutti subito importanti lavori di ristrutturazione e ammodernamento. I prezzi sono assolutamente convenienti; tenendo conto del blasone della località. Proviamo a fare qualche esempio, in un'offerta estremamente variegata. In un «due stelle» nel centro del paese e dalla cucina particolarmente curata una settimana in mezza pensione varia dalle 630 mila lire in luglio alle 840 a Ferragosto. Punte appena superiori nei «tre stelle», mentre nei quattro stelle si può partire anche da 770 mila lire in bassa stagione per salire a oltre due milioni, ma si tratta anche dell'unico, validissimo, hotel che appartiene alla prestigiosa catena Relais & Chàteaux. Se si sceglie un hotel con pernottamento e piccola colazione la settimana varia da 315 a 700 mila lire, a seconda del periodo e della categoria dell'albergo. Cervinia d'inverno non ha bisogno di presentazioni, ma anche l'estate vale una vacanza quassù: avrete neve, sole, sport e relax con un rapporto qualità-prezzo difficilmente riscontrabile altrove.

Luoghi citati: Arenzano, Breuil, La Thuile, Valtournenche, Varese