La bolletta sfratta i detective

Cronache Il sistema permetterà di controllare le conversazioni dei familiari La bolletta sfratta i detective Non più segreti i numeri chiamati UNO SCHEDARIO PERLE TELEFONATE ROMA. Da fine mese bollette telefoniche più trasparenti. Parola di Telecom Italia. Più trasparenti, più leggibili e con tante «informazioni» in più, ha spiegato l'azienda presentando ieri il nuovo prodotto alle associazioni dei consumatori. Per Torino non è una novità, perchè proprio nel capoluogo subalpino è stata sperimentata nel '95 su 3800 clienti «soddisfatti», prima di essere allargata ad oltre 500.000 clienti di Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia. Ora sarà ulteriormente estesa ad una «tranche» di 5 milioni di clienti distribuiti su tutto il territorio nazionale, per raggiungere i 18 milioni di utenti a fine anno. Una piacevole sorpresa questa bolletta del telefono «riveduta e corretta» che manderà presto in archivio quella tradizionale. Ma non solo. In vista ci sono premi e sconti tariffari. «La fornitura del dettaglio delle singole chiamate annuncia l'amministratore delegato di Telecom Italia, Francesco Chirichigno - ci consentirà di avviare quanto prima ima serie di iniziative commerciali destinate a premiare specifiche modalità di consumo: stiamo infatti mettendo a punto Verranncostoe dudi ocomunsupeai 4 una serie di pac- chetti tariffari e di sconti a volume in grado di venire incontro alle esigenze sempre più differenziate della clientela». Ma vediamo nei particolari la bolletta «formato lettera». Sarà composta da quattro sezioni: 1) per le comunicazioni e le informazioni utili; 2) la vera e propria fattura con tutte le voci specificate e indicazioni sullo stato dei pagamenti; 3) il solito bollettino di conto corrente per chi non ha chiesto l'addebito diretto in banca o alla Posta; 4) a richiesta, la documentazione del traffico telefonico superiore, almeno per ora, ai quattro scatti. L'utente potrà così controllare minuto per minuto le proprie telefonate: Telecom fornirà data, ora di inizio e durata della conversazione, numero chiamato (escluse, per questioni di privacy, le ultime due cifre), scatti e relativo costo. Non mancheranno ovviamente gli eventuali servizi di cui l'utente ha usufruito durante il bimestre. «E' un importante passo avanti o forniti , ora rata gni cazione riore catti verso il libero mercato» commenta l'amministratore delegato Chirichigno rilevando che «da oggi il cliente può conoscere e valutare al dettaglio e con chiarezza il proprio modo di utilizzare i servizi di comunicazione (le telefonate, ndr)». Ma anche disporre di «un elemento essenziale per valutare il valore aggiunto, in termini di produttività, efficienza, libertà di ciò che spende in comunicazione (in telefonate, ndr)». Un modo, per «gestire con piena consapevolezza le proprie abitudini di consumo telefonico» nota ancora Chirichigno nel ringraziare le associazioni dei consumatori per aver collaborato alla realizzazione di questo «ulteriore tassello di trasparenza verso la clientela». E da parte di quest'ultima, aggiunge Chirichigno «confidiamo in una più forte e motivata fiducia nei confronti di Telecom». Piacevole sorpresa, la nuova bolletta, ma proprio per tutti? Forse no. Trasparenza sì, ma non esageriamo hanno detto (ma soprattutto pensato) i mariti infedeli e le mogli fedifraghe, in buona compagnia con quei «figli esuberanti» che nottetempo telefonavano ai M^msLaÀ£iìxid vari terminali del mitico «144», per avere «emozioni telefoniche». Beh, si tranquillizzino. Il servizio con la schedatura delle telefonate in uscita è gratuito (e quale amante geloso non lo utilizzerebbe, o quale genitore che ha ricevuto una bolletta miliardaria) ma fornisce un'indicazione di massima: c'è il prefisso, il numeno, ma... le ultime due cifre sono sostituite da una misteriosa «X». Può servire ottimamente a scoprire se la colf filippina abusa nelle telefonate ai parenti di Manila. E il tanto contestato «144»? Tranquilli, genitori. Se non avete chiesto voi il collegamento, il figlio dovrà andare in una cabina telefonica (con una manciata di schede). E il povero «travet» che non ha «relazioni internazionali» potrà telefonare tranquillo alla sua Rosa, Teresa o Gianna che abitano dietro l'angolo? Sì, fino al quarto scatto. Dal quinto anche lui finirà (su richiesta) nello schedario. Francesco Bullo Verranno forniti costo, ora e durata di ogni comunicazione superiore ai 4 scatti Rimarranno però oscurate le ultime due cifre dei numeri selezionati. La Telecom «Questione di privacy» Dopo gli esperimenti la novità sarà estesa a fine mese a 5 milioni di clienti ss B , Si-M ili. "*•*«*>» '*« IS . fri? •"»«».. OHM e$n ROMA ASTI £0.e.V;« ».0»;JJ <X>OS:ìt «Mi.» eeo».io "ma Massimo Lopez protagonista di un famoso spot della Telecom Italia e il facsimile della nuova bolletta telefonica

Persone citate: Chirichigno, Francesco Bullo, Francesco Chirichigno, Massimo Lopez, Tranquilli

Luoghi citati: Lombardia, Manila, Piemonte, Roma, Torino, Valle D'aosta