ICI Scoppia il «caso Genova»

Scoppia il «caso Genova» ICI Scoppia il «caso Genova» GENOVA. L'aliquota lei a Genova (6,2 per mille) è la più alta d'Italia pur in presenza di un bilancio del comune in attivo di 35 miliardi. Il caso Genova è stato denunciato dall'associazione piccoli proprietari (Appc) in una lettera al presidente del Consiglio Romano Prodi. L'Appc ricorda che la legge delega 421 del 1992 istitutiva dell'imposta comunale sugli immobili prevede la possibilità di aumentare l'aliquota oltre il 6 per mille solo per «straordinarie esigenze di bilancio». «Evidentemente per il Comune di Genova il federalismo fiscale funziona solo a senso unico afferma il segretario nazionale Leandro Gatto - cioè utilizzando sempre il livello più alto di tassazione, anche quando non sussistono più le condizioni per oltrepassare il limite di legge». L'Appc sottolinea inoltre che in Liguria vi è la più bassa percentuale di evasione in tutta Italia (1,58%) contro il 38,61 della Calabria, il 30,29 della Basilicata e il 27,72 della Campania. La Confedilizia impugnerà il provedimento al Tar.

Persone citate: Leandro Gatto, Romano Prodi