«Mladic fuggito a Mosca»

«A Berlino abbiamo deciso di non ritirare un solo uomo fino a dicembre» Ma secondo testimoni ha respinto una pattuglia Usa «Mladic fuggito a Mosca» Voci contraddittorie sul generale ZAGABRIA NOSTRO SERVIZIO «Non fatevi mai più vedere da queste parti». Con il suo piglio autoritario il generale Mladic avrebbe dato l'ordine di andarsene a un pattuglia di soldati americani dell'lfor dopo che questi avevano assediato per due ore il suo quartiere generale a Han Pijesak, a Nord Est di Sarajevo. La scena, riportata da alcuni testimoni, si sarebbe svolta lo stesso giorno in cui il quotidiano bosniaco «Oslobodjenje» ha pubblicato la notizia di una presunta fuga del comandante in capo delle milizie serbo-bosniache in Russia. A bordo delle loro autoblindo i soldati americani si sarebbero appostati di fronte alla sede del generale Mladic. Le guardie del corpo del generale si sono immediatamente interposte puntando le armi contro gli americani. Lo scontro faccia a faccia è durato due ore senza che nessuno dicesse una parola. E' stato allora che sulla porta di ingresso è apparso il generale Mladic in persona intimando agli americani di andarsene. Protetto 24 ore su 24 dai suoi soldati il generale ha rafforzato la guardia del suo quartier generale facendo arrivare due pullman di agenti speciali. I soldati americani si sarebbero avvicinati alla base di Han Pijesak dopo aver ignorato un cartello con la scritta: «No foreigners allowed» ma sono stati fermati dai mitra degli uomini di Mladic. Il colonnello Marc Brzozowski ha «categoricamente» smentito il coinvolgimento delle truppe americane e l'apparizione del generale Mladic. Secondo la versione Usa nelle vicinanze di Han Pijesak era in missio¬ ne una pattuglia portoghese dell'Ifor che si è imbattuta in un grappo di soldati serbobosniaci armati ed in addestramento. A detta dei portoghesi i serbi li hanno invitati al loro campo dove hanno conversato per un po' e si sono accertati che si trattava veramente di esercitazioni. Dopo di che i portoghesi sono rientrati nella loro sede. Ma intanto dal comando dell'Ifor avevano mandato in perlustrazione un elicottero. A detta di «Oslobodjenje», Mladic sarebbe scappato a Mosca 10 giorni fa, approfittando della visita di una delegazione del ministero della Difesa russo a Belgrado. Appellandosi ad ambienti ben informati dell'opposizione serba, «Oslobodjenje» afferma che il leader serbobosniaco Karadzic è stato abbandonato al suo destino di criminale di guerra accusato e ricercato dal tribunale dell'Aia. Invece Mladic sarebbe stato risparmiato «in quanto militare che eseguiva gli ordini di Karadzic». Ingrid Badurina «A Berlino abbiamo deciso di non ritirare un solo uomo fino a dicembre» «Garantiremo libere elezioni. Solo dopo il voto decideremo la durata della missione» 4 A sinistra il segretario generale della Nato l'ex ministro degli Esteri socialista spagnolo Javier Solana Nella foto piccola in alto il generale Ratko Mladic

Luoghi citati: Belgrado, Berlino, Mosca, Nord Est, Russia, Sarajevo, Usa, Zagabria