Un viaggio per Mira

Il Festival delle Donne ha premiato il film con la Sonino Il Festival delle Donne ha premiato il film con la Sonino Un viaggio per Mira Verso le origini, in «Tarantella» Mira ha colpito ancora, anche con una bella capigliatura bruna. La terza rassegna cinematografica Festival delle Donne che si è conclusa l'altra sera al Massimo ha premiato come miglior lungometraggio «Tarantella», di Hélèn de Michiel, in cui recita la Sorvino, Oscar come attrice non protagonista di «La dea dell'amore» di Alien. Il giudizio della giuria e quello del pubblico sono stati concordi sul film, che racconta il viaggio «sentimentale» verso le origini della propria famiglia che una giovane fotografa si trova ad affrontare in seguito alla morte della madre. Per i cortometraggi, hanno vinto ex aequo il norvegese «Kom» di Marianne Olsen Ulrichsen, e l'israeliano «Tre price is right» di Daphna Levin; una menzione è andata al bosniaco «Ecce homo» di Vesna Ljubic. Fra i documentari, è stato premiato dalla rassegna «Motor Nasch», un'opera svizzera; la giuria ha poi assegnato una menzione speciale a «Present Past», olandese, di Anet van Barneveld e Annémarie Strijbosch. Il pubblico del festival ha scelto tra i corti «Two little girl and a war» e «Paris was a woman» fra.i documentari. L'attrice Mira Sorvino «scoperta» da Woody Alien è protagonista del film «Tarantella» che ha vinto la rassegna di Cinema delle Donne

Persone citate: Alien, Levin, Marianne Olsen, Mira Sorvino, Past, Sorvino, Vesna, Woody Alien

Luoghi citati: Mira