L'Italvolley al Ruffini biglietti quasi esauriti

Sabato gli azzurri contro la Grecia nella World League Sabato gli azzurri contro la Grecia nella World League L'Italvolley al Ruffini biglietti quasi esauriti L'Italia di Velasco chiama e Torino, come sempre, risponde alla grande. Per la quinta volta in 4 anni, sabato alle 20 gli azzurri riempiranno il PalaRuffini per un match della World League e quest'ultimo «tutto esaurito» vale ancora più dei precedenti: il rivale di turno non si chiama infatti Brasile o Cuba (big internazionali, garanzia di spettacolo), bensì Grecia, «cenerentola» del girone dominato dall'Italia, già battuta in trasferta da Gardini e compagni con un doppio, pesantissimo 3-0. Chi ha comprato i quasi 7000 tagliandi messi in vendita (ne restano appena una cinquantina) lo ha fatto ben sapendo che la partita rischia di essere un monologo azzurro lungo poco più di un'ora. Troppa è la differenza fra un'Italia già pronta a difendere il ruolo di favorita nella finale a 6 della World League (Rotterdam, 24-29 giugno) e soprattutto nell'Olimpiade di Atlanta (20 luglio-4 agosto), e la formazione ellenica che quest'anno ha perso qualificazione olimpica casalinga e 9 delle prime 10 sfide di World League. Tutti al Ruffini, dunque, per applaudire il team più vincente del nostro sport (2 Mondiali, 3 Europei, 1 Coppa del Mondo, 5 World League e altri allori «minori») e lanciarlo verso i due grandi obiettivi stagionali che chiuderanno un ciclo diffìcilmente ripetibile. Dopo il doppio successo siglato sull'Olanda (22 mila spettatori, tra Firenze e Roma), gli azzurri arrivano oggi a Torino e ricominciano subito ad allenarsi. Quattordici i convocati, con Galli e Pasinato che si aggiungono a Tofoli, Giani, Gardini, Gravina, Bernardi, Bracci, Papi, Cantagalli, Bovolenta, Meoni, Zorzi e Sartoretti, ovvero i 12 che hanno ribadito la loro superiorità sugli olandesi e che, salvo sorprese, dovrebbero volare prima a Rotterdam e poi ad Atlanta. Velasco ufficializzerà le sue scelte dopo le due sfide con la Grecia (domenica si replica a Varese). Massimo impegno garantito, dunque, anche se l'Italia ha già in tasca il primato nel girone. «Sarà una grande festa - assicu- ra Ezio Ferro, presidente del comitato provinciale della Federvolley -. Peccato che capiti proprio mentre Torino rischia di nuovo di perdere il suo club di vertice». «E' vero - confenna Marco Pistoiesi, ds del Lecce Pen -, i nostri diritti di A2 sono in vendita. Far sparire il volley in una città che riesce a portare 7000 persone a vedere Italia-Grecia sarebbe però un autentico delitto. L'ultima speranza è che questo bagno di folla convinca qualcuno che investire nella pallavolo può essere ancora un buon affare». [r. con.] Il regista Paolo Tofoli e Andrea Gardini (di spalle) fanno parte del nucleo storico della Nazionale di Julio Velasco ed hanno contribuito a tutte le vittorie più importanti, compresi i titoli mondiali del '90 e '94