Vogts furibondo: «l'Inghilterra ci boicotta»

Debuttano contro la Turchia i biancorossi, «brasiliani d'Europa» e grandi favoriti della Perla Nera UN SUCCESSO PAGATO CARO Contestato il metro di giudizio dell'arbitro britannico che domenica ha ammonito sei tedeschi Vogts furibondo; «l'Inghilterra ci boicotta» «Avanti di questo passo, contro l'Italia giocheremo in nove» MOTTRAM ST ANDREW DAL NOSTRO INVIATO Come vincere e non essere felici. In una parola, i tedeschi. Davvero incontentabili i Panzer: hanno impiegato mezzora, per disfarsi della Repubblica Ceca, dimostrando di possedere un'ottima condizione, eppure nel verde Eden che li ospita (attorno a Manchester) la gioia coabita con la polemica e la collera. Il dolce dei gol di Ziege e Moeller è avvelenato dall'amaro per i cartellini collezionati da 6 giocatori (i due goleador più Kuntz, Babbei, Reuter e Hassler). Per loro, una nuova ammonizione vorrà dire squalifica. E così Vogts ha dimostrato d'essere capace di fare anche del sarcasmo: «Avanti di questo passo tra due partite, contro l'Italia, arriveremo a giocare in nove. Assurdo ammonire in modo sconsiderato». Il condottiero dalla faccia e mani contadine era apparso seccatissimo subito dopo il match, criticando l'arbitro (inglese) nella conferenza stampa ufficiale post gara. E il messaggio è stato ribadito ieri ma è solo l'ultima puntata di una lunga storia: per i cartellini gialli Vogts aveva già protestato accusando la Uefa d'aver favorito i padroni di casa che non avendo disputato le qualificazioni si sono presentati agli Europei vergini di ammonizioni e con tutto l'organico a disposizione. Poi il citi tedesco aveva accusato chi li ospita nel lussuoso eremo golfistico di Mottram St. Andrew: «Ci hanno messo a disposizione un campo d'allenamento che è un disastro. Ma quando a dicembre lo esaminammo era in ottime condizioni. Come mai l'hanno lasciato andare in malora, obbligandoci" a fare a meno di un terreno adeguato e a ripiegare sull'erba del golf?» Adesso l'attacco all'arbitro inglese «che ci ha creato un grave danno, le ammonizioni pesano, assurdo poi infliggerne sei, a cuor leggero. Chissà se si sarebbe comportato con la stessa sconsideratezza se in campo ci fosse stata l'Inghilterra...» Morale: la Germania sospetta che sia in atto contro di lei una congiura orchestrata dagli inglesi. E il sospetto è stato sussurrato ai cronisti amici, via telefonino e quindi non ufficialmente, da più d'un giocatore tra una passeggiata e una partita a carte nel giorno di quiete assoluta: «Tenteranno di ostacolarci perché siamo forti. E questo dà i nervi all'Inghilterra che ha organizzato gli Europei per vincerli». Moeller e Reuter hanno aggiunto: «Siamo l'unica squadra che ha iniziato alla grande, ancora più potenti di sei anni fa a Roma». Ovviamente, il più euforico è Ziege. Suo il gol che ha aperto la porta al successo sui cechi. Dietro l'angolo, poi, pare esserci la Juventus che vuole questo cursore di 24 anni che la stampa di Germania esalta: «Ci paracaduterà sul titolo europeo». Profezia comprensibile solo se si conosce la passione di Ziege per il paracadutismo, [c. giac] «Campo d'allenamento pessimo; ma come mai a dicembre era okay?» Vogts, citi della Germania

Persone citate: Hassler, Kuntz, Moeller, Mottram, Ziege

Luoghi citati: Germania, Inghilterra, Italia, Manchester, Roma