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Brindisi, sindaco al Polo Brindisi, sindaco al Polo A Taranto il «pupillo» di Cito costretto invece al ballottaggio BRINDISI. L'avvocato Lorenzo Maggi, sostenuto dal Cdu ed appoggiato anche da Forza Italia, An, ccd e da Impegno sociale, è il nuovo sindaco di Brindisi. Ha battuto, con poco più del 50% delle preferenze, l'aw. Ennio Masiello (ex sindaco ed ex senatore del pei-pds) indicato anche da ppi, Laburisti, Ud e pri. La sconfitta del candidato dell'Ulivo era nell'aria tenendo conto che nelle ultime politiche il deputato uscente del pds (e ora sottosegretario ai Lavori pubblici) Antonio Bargone era stato battuto dal candidato del Polo e che Cristiano sociali e Rifondazione hanno preferito correre da soli mentre il ricompattato Polo ha avuto alla sua destra la lista del Movimento Sociale-Fiamma tricolore con un suo aspirante sindaco. I brindisini sono tornati alle urne ad un anno e mezzo dalle precedenti amministrative in seguito alle dimissioni da sindaco del notaio Michele Errico che nel dicembre del '94 aveva sconfitto per una manciata di voti al ballotaggio il candidato del Polo. Errico aveva abbandonato sostenendo di aver adottato questa decisione per «allontanare i tentativi perpetrati di impormi volontà che si formano al di fuori di contesti istituzionali». Situazione opposta a Taranto, dove l'«uomo di Cito», Gaetano De Cosimo, ha solo sfiorato l'elezione al primo turno, arrivando al 49,6% dei voti. Era sostenuto da Forza Italia, An, ccd, Forza Taranto e Lega d'Azione Meridionale. Andrà al ballottaggio con il candidato delle sinistre, Stefano Ippazio, che ha avuto il 45,8%. [r. i] L'ex sindaco di Taranto Giancarlo Cito