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«Addio finale per lo scudetto» NEGLI SPOGLIATOI «Addio finale per lo scudetto» BIELLA. Negli spogliatoi si discute in toni sereni sul pareggio tra Biellese e Pinerolo. Afferma il bianconero Oliviero Mascheroni, che per squalifica ha seguito il match dalla tribuna: «Il Pinerolo ha fatto la sua gara, forse la Biellese meritava qualcosa in più per la maggior pressione creata. E' comunque stata una partita strana: accettiamo il verdetto del campo. Giuste le espulsioni di Rosa e Schina? Forse un po' affrettate, anche se a un certo punto sembrava che ci fosse una certa persecuzione ai danni di Giannini e l'arbitro ha voluto porre termine agli interventi duri su di lui: al quarto intervento c'è stata il giusto allontanamento». Con 4 punti in 3 gare la finale-scudetto è sfumata. Continua Mascheroni: «A questo punto i playoff sono totalmente compromessi, ma cerchiamo di finire bene la stagione per non rovinare un anno molto positivo». Aggiunge l'allenatore del Pinerolo, Enrico Bortolas: «A mio avviso le due espulsioni non sono giuste, soprattutto non ho capito quella su Rosa. Sono comunque contento perché abbiamo ottenuto un 2-2 meritato, contro una grande squadra e contro un allenatore fantastico. Senza presunzione vorrei dire che in 11 contro 11 avremmo vinto. In 9 abbiamo dovuto difenderci contro una Biellese, che quest'anno ha fatto vedere il miglior gioco della categoria. Sono contento per i miei giocatori, si meritavano una simile soddisfazione». Discorso play-off chiuso anche per il Pinerolo. Conclude Bortolas: «Con il pareggio, il terzo consecutivo, non andiamo da nessuna parte, però è molto positivo aver strappato un punto a una squadra come la Biellese. 11 Pinerolo ha mostrato al "La Marmora" la grandissima voglia di combattere che ci ha contraddistinto per tutto il campionato». Infine Roberto Bacchin, per cui Bortolas ha sempre espresso grandi parole di elogio: «Non voglio togliere meriti al Pinerolo, ma questa non era la Biellese che conosciamo. Purtoppo certi limiti tecnici, che avevamo mascherato bene durante l'anno, sono affiorati in modo evidente: la nostra è una squadra che deve sempre avere grandi motivazioni per esprimersi al meglio. Alla Biellese è mancato lo spirito, ma i ragazzi vanno assolti perché durante la stagione hanno prodotto il massimo dello sforzo. Ora stiamo pagando le conseguenze della lunga rincorsa durata tanti mesi, è normale che ci sia stato un attimo di deconcentrazione», [g. co.]