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Fusione tra Nizza e Moncalieri? ANTICIPAZIONI Ecco le prime ipotesi sui due gironi piemontesi per la stagione '96-'97 Fusione tra Nizza e Moncalieri? Giovanni Gino: «Nonpare un'idea malvagia» Eccellenza in fibrillazione, stanno per scattare le grandi manovre. Verbania (60 punti) e Fossanese (67) sono state promosse al campionato nazionale dilettanti, il Casale è impegnato nell'ultimo spareggio, Cerano, San Maurizio e Juve Domo per il girone A, Piobesi, Cavallermaggiore e Carmagnolese per il girone B sono retrocesse. La caccia alle 32 eccellenti del Piemonte, che saranno poi suddivise in 2 gironi, si è iniziata. Partiamo dalle retrocesse dalla serie D. Ci sono gli alessandrini della Valenzana, i cuneesi del Saluzzo e i torinesi del Nizza Millefonti. Qualche punto interrogativo è d'obbligo. Omodeo, patron della Valenzana: «Ho parlato a Roma con Elio Giulivi, presidente della Lega Dilettanti. Gli ho ricordato che siamo la squadra retrocessa con il massimo dei punti, ben 40, e che abbiamo i titoli societari per essere ripescati». Giovanni Gino, direttore sportivo del Nizza Millefonti: «La fusione coi «cugini» del Moncalieri? Non è un'idea malvagia. Diventeremmo la terza forza torinese dopo Juve e Toro». Nessun proclama, almeno per ora, da parte del Saluzzo, che ripartirebbe dall'Eccellenza con Sandro Damilano in panchina per la sedicesima stagione consecutiva. Poi le 4 squadre che salgono dalla Promozione. I sesiani della Dufour Varallo, i torinesi del Volpiano e del Giaveno Coazze e i tortonesi del Pontecurone. E siamo a quota 7. A questi «movimenti» si deve aggiungere la situazione «stanziale» delle 24 formazioni che hanno conservato il posticino in Ec- cellenza: Oleggio, Ivrea, Sunese, La Chivasso, Borgomanero, Caltignaga, Castellamonte, Mathi, Sangiustese, Rivarolese, Castellettese e Omegna per il girone A; Casale, Cuneo, Chieri, Alpignano, Novese, Acqui, Venaria, Bra, Rivoli, Libarna, Trino, Saviglianese per il girone B. E si arriverebbe a 31. Ma il numero potrebbe scendere se il Casale guadagna la qualificazione, se la Valenzana viene ripescata, se il Nizza si fonde con il Moncalieri, se l'Alpignano (semifinalista di Coppa Italia eliminato dai toscani della Fortis Juventus) verrà pure rispescato. In sostanza potrebbero liberarsi 4 o 5 posticini. A favo¬ re di chi? Fiato alle trombe. Vogliamo negare un ripescaggio ad una Albese che ha trascorsi in serie C e vanta uno stadio con 6 mila posti? Vogliamo dimenticarci di una Cossatese che guidata dal compianto Aglietti ed allenata da Bruno Padulazzi arrivò alla serie C a girone unico lanciando un certo Sollier? Anche la piccola Cerano chiederà un po' di attenzione e di considerazione: in fin dei conti la squadra di Remo Farinelli è retrocessa al termine di uno spareggio con l'Omegna che si è risolto solo ai calci di rigore. Sandro Bottelli