Kafelnikov entra nella storia

Tennis: a Parigi il Principe Eugenio batte Stich in 3 set (due al tie-break) e vince un miliardo e 300 milioni Tennis: a Parigi il Principe Eugenio batte Stich in 3 set (due al tie-break) e vince un miliardo e 300 milioni Ktrfelnikov entra nella storia Primo successo russo nel Grande Slam PARIGI DAL NOSTRO INVIATO Un russo a Parigi. Dopo tanti americani, da film e da tennis, eccoci qui con sommo piacere a raccontare la esaltante vittoria di Evghenij Kafelnikov, detto il Principe Eugenio, il primo figlio della Grande Madre Russia a scrivere il suo nome nell'albo d'oro di un torneo dello Slam. Abbiamo tante cose da offrire al lettore, dunque cominciamo con i record. Primo russo a vincere, dicevamo: in finale ci era andato solo Alex Metreveli, ora cittadino della Georgia, che nel 1973 fu battuto a Wimbledon da Kodes. E poi un altro primato: era dal 1968, con l'australiano Rosewall, che uno stesso giocatore non conquistava insieme, qui a Parigi, il titolo del singolo e del doppio. Sommando gli assegni, ecco un altro record: il Principe Eugenio ha messo intasca 4.162.000 franchi (3.452.000 più 710.000) che fanno al cambio circa 1 miliardo e 300 milioni di lire, una cifra che gli permetterebbe di comprare in blocco la città di Soci, sul Mar Nero, dove il Principe è nato 22 anni fa. Dopo i record, la partita. E' stata bellissima: Michael Stich, l'attaccante, è stato grande e ha rispettato le attese. Ha avuto solo la sfortuna, che capita raramente, di giocare contro un avversario che sparava lungo, forte e sulle righe. Che non sbagliava niente. Che lo teneva lontano dalla rete. E che era solido e concentrato nei momenti chiave del match, durante i due tie-break, fra l'altro mai giocati in una finale del Roland Garros. Stich magari ha sofferto un po' il caldo e la fatica, non essendo ancora al massimo della condizione dopo l'operazione alla caviglia, ma Kafelnikov ha dimostrato ancora una volta di essere uno stakanovista del tennis. Ieri ha giocato la sua 89a partita dell'anno, compresi i doppi, e nel '95 è arrivato a quota 167, il che significa quasi un match ogni due giorni. Alla fine, battuto Stich, non sembrava neppure sudato. Eppure il Roland Garros era un forno e Michael di sicuro un rivale poco arrendevole. Il tedesco, che aveva giocato alla pari del Principe nel primo set, si è un po' smarrito nel tie-break. Del resto il match era sul filo del rasoio, i due artisti della racchetta spazzolavano le righe e l'incertezza teneva gli spettatori inchiodati alle poltroncine. Nella tribunetta dei familiari soffrivano Jessica, la moglie di Stich, e Masha, la fidanzata di Kafelnikov. Una sfida terribile. Stich nel secondo set, invece di scoppiare per il caldo e la fatica, come qualcuno riteneva possibile dopo aver assistito all'ingloriosa fine di Sampras, Stich dicevamo è andato in vantaggio per 5-2 e servizio. Una bella occasione. Ma Kafelnikov, un colpo dopo l'altro, senza sbagliarne uno, ha strappato tre volte di seguito la battuta al tedesco, che sul 5-4 aveva avuto un set point, ed è andato a vincere anche la seconda partita. Kafelnikov è un tipo strano. In conferenza stampa ha detto, più o meno, di essere un giovanotto posato e tranquillo. Ma le cronache ce lo descrivono in maniera diversa. La prima volta che giocò a Montecarlo, per esempio, dissipò tutto quello che aveva guadagnato nel torneo ai tavoli della roulette, che pare sia la sua profonda passione. Insieme alle auto veloci. Possiede due Ferrari, una rossa e una gialla, segno fra l'altro di buon gusto, oltre che di denari, e non è escluso che con il gruzzolo messo insieme al Roland Garros non se ne compri una terza. Per piegare Stich, comunque, è stato necessario un secondo tiebreak, alla fine del terzo set. Oltre alle qualità di tennista, che ben conosciamo, Stich ha dimostrato di essere un duro. Non ha mai abbassato la racchetta. E' stato l'eroe del Roland Garros e la gente, almeno all'inizio, faceva il tifo per lui: ma il sogno di veder vincere un attaccante dopo 13 anni (Noah) non è diventato realtà. Cario Coscia Singolare maschile (finale): Kafelnikov-Stich 7-6 (7-4), 7-5, 7-6 (7-4). Dopo aver vinto sabato il doppio, ieri Kafelnikov ha fatto il bis con Stich (sopra)

Luoghi citati: Georgia, Montecarlo, Parigi, Russia