Stupri nel nome di Satana tre arresti

L'addio delpaese «a 4 innocenti» Bologna, nuove accuse alla banda dei «bambini»: officiavano in casolari e cimiteri Stupri nel nome di Satana: tre arresti Bimbo di 3 anni adagiato in una bara accanto al cadavere BOLOGNA. Ha 3 anni ed ha già conosciuto l'inferno. Usato per riti satanici a sfondo sessuale, ripetutamente violentato e infine chiuso in una bara che conteneva i resti di un cadavere. Il suo racconto ha consentito agli inquirenti di aprire un nuovo e agghiacciante fronte di indagini sull'attività delle sette sataniche nel Bolognese. Ieri mattina, è scattato un nuovo arresto per Marco Dimitri, presidente dei «Bambini di Satana», Piergiorgio Bonora, vicepresidente della setta, e l'adepto Gennaro Luongo. I tre - che erano già finiti in galera il 23 gennaio scorso, per una ventina di giorni, con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza di 16 anni - sono accusati di ratto a fini di libidine su minore, atti sessuali su minorenni, violazione di sepolcro e sottrazione di un cadavere. I militari hanno individuato anche i cimiteri e i casolari della provincia dove sarebbero stati compiuti i riti. Camon e Ostolani A PAG. 11

Persone citate: Camon, Gennaro Luongo, Marco Dimitri, Piergiorgio Bonora

Luoghi citati: Bologna