Clinton paga i piatti all'Italia

Clinton paga i piatti all'Italia Clinton paga i piatti all'Italia Donati dal governo, non poteva tenerli UN REGALO DEL G-7 WASHINGTON. I L presidente Bill Clinton US rimborserà al governo italiano 800 dollari: il valore di un servizio di piatti ricevuto in regalo due anni fa al vertice dei sette di Napoli e che, secondo la legge americana, non avrebbe dovuto accettare, perché di valore superiore al consentito. Una portavoce della Casa Bianca, Ginny Terzano, ha spiegato che il presidente e la first lady non intendono rinunciare alle terrecotte coloI rate, prodotto tipico dell'arti- gianato della costiera salernitana. Avevano accettato il regalo in buona fede e, a questo punto, preferiscono pagarlo piuttosto che restituirlo. Clinton firmerà dunque un assegno intestato alla «General Services Administration», l'a¬ genzia federale che amministra i doni ricevuti dai presidenti. A sua volta l'agenzia farà avere al governo italiano il controvalore in lire. Il problema si è posto il mese scorso, quando la Casa Bianca ha pubblicato un elenco dei regali personali ricevuti dal presidente Clinton: 15 in tutto, per il valore complessivo di 13.040 dollari. Nell'elenco figurava un servizio di dodici piatti piani, dodici fondi e alcuni piatti da portata, come dono di un diplomatico italia¬ no che aveva «scortato» Clinton a Napoli nei giorni del G7, nel luglio del 1994. Nei giorni successivi è stato chiarito che il governo italiano, ospite del vertice, aveva offerto in dono un servizio di piatti a tutti i capi di Stato e di governo partecipanti. La legge americana consente al presidente di accettare doni di valore relativamente modesto da parte di privati cittadini. E' invece assolutamente vietato a tutti gli americani che ricoprono una carica ufficiale ricevere regali da governi stranieri. «Si è trattato di un errore commesso in buona fede» dal presidente, ha spiegato la portavoce Terzani: Clinton aveva pensato a un omaggio personale. Ma un controllo tramite l'ambasciata americana in Italia ha chiarito che non era così. A questo punto se Bill e Hillary Clinton volevano tenersi i piatti vi era un solo modo: pagarli. Il valore di 800 dollari, ha detto la portavoce, è stato determinato da un esperto interpellato dalla Casa Bianca. [Ansa]

Persone citate: Bill Clinton, Clinton, Hillary Clinton, Terzani, Terzano

Luoghi citati: Italia, Napoli, Washington