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Sant'Agostino propone 350 tele preziose Sant'Agostino propone 350 tele preziose Due secoli di pittura per un'asta d'autore «Cavalli e butteri in Maremma» è l'olio di Alceste Campriani (Terni 1848-1933) e stimato 3035 milioni, mentre l'autore dei paesaggi lagunari veneti, Pietro Fragiacomo (1856-1922), è presente con «Parco» e un distensivo «Tramonto sulla laguna», la cui stima è dai 35 ai 40 milioni. E ancora, una lunga serie di esponenti piemontesi, da Giovanbattista Carpanetto (18631928), conia dolcissima «Insenatura» un olio su tavola, a Delleani (1840-1908), che è figurato da paesaggi dall'acceso realismo, come il «Tramonto» (3 milioni e 500 mila), «Paesaggio nei pressi di Graglia», e dall'espressivo «Pastorello» 1888. Di Febee Casorati, attualmente in mostra a palazzo Bricherasio, troviamo un inchiostro su carta, «La modella», datato 1948 e stimato 10/12 milioni. Ancora, tra i fondatori del gruppo del Novecento, troviamo Funi (1890-1972), con «Natura morta», e Gentilini (1909-1981), la cui tempera su carta «Colazione davanti alla cattedrale», del 1965, ricorda il gusto ironico e nostalgico del pittore. Il contemporaneo Francesco Menzio (1899-1979), autore di nature morte, paesaggi e ritratti di rara sensibilità cromatica, è rappresentato da alcuni ritratti della moglie Ottavia e dal disegno «Modella» degli Anni 60. Il surrealismo è ben rappresentato da Enrico Colombotto Rosso, con «Nudo» dei '61 e «Figura in piedi» le cui valutazioni partono dai 4 ai 7 milioni Galleria Sant'Agostino, corso Tassoni 56. Orario: 10-22, compresi festivi, tel. 437.77.70.