Le hostess con le manette di Fabio Galvano

IL CORAGGIO CRISTIANO DI KOHL GB, troppe risse in aereo: gli intemperanti saranno immobilizzati Le hostess con le manette SLONDRA ULL'AEREO in manette, non c'è modo migliore per cominciare una vacanza al sole. S'annida sempre, fra le orde di turisti che sciamano a Sud, il tipo ubriaco e rissoso; e forti dell'ondata di sdegno suscitata in Inghilterra dal «caso Gazza» - i danni per 12 milioni di lire provocati da Paul Gascoigne e dai suoi compagni della nazionale inglese sul jumbo della Cathay Pacific che Li riportava da Hong Kong - alcune compagnie specializzate in voli charter hanno deciso di passare al contrattacco. Di rispondere con le manette, appunto, alle intemperanze dei passeggeri. La Leisure International Air- ways - destinazioni Spagna e Mediterraneo, Florida e Caraibi è stata la prima a optare per il pugno di ferro. Altre, come la Air 2000, ammettono che «le manette sono la soluzione estrema, ma ci stiamo pensando». Altre ancora, come la Britannia, già le usano sulle rotte verso l'Asia e l'Australia perché così prevedono le leggi dei Paesi di destinazione, ma ora pensano di servirsene anche nei voli verso le spiagge europee. Gli incidenti con i passeggeri, dicono tutte, stanno aumentando. «Le ingiurie non si contano e purtroppo registriamo anche episodi di violenza fisica», dicono dalla Leisure. Il pubblico degli aeroporti non è più quello di una volta. Viaggiare in aereo è ormai fenomeno di massa, il mondo dei charter ha messo il jet in diretta concorrenza con i torpedoni più scalcinati. Come mandrie, i vacanzieri stipano le sale d'attesa: d'estate il sogno di una Benidorm per 300 mila tutto compreso, in questa che è la patria della deregulation europea e dei voli a basso prezzo, crea davvero l'immagine dei «forzato della vacanza». Mancano secchiello e paletta, ma il clima è già quello della spiaggia: bermuda e sandali, ma soprattutto voglia di divertirsi a ogni costo, già in volo. Gli inglesi, in questo, non conoscono mezze misure. Come non conoscono mezze misure con il bere. Il cocktail vacanziero diventa esplosivo; e in volo, merito anche del duty-free, i fumi dell'alcol si sprigionano. li «caso Gazza» è sintomatico di quell'imbecillità, che non conosce barriere di censo ma semmai di cultura. «Recentemente spiegano alla Britannia - abbiamo addirittura dovuto fare un atterraggio d'emergenza a Monaco di Baviera per un passeggero incontrollabile». «Le manette saranno sui nostri aerei appena il personale sarà addestrato al loro uso», fanno eco alla Leisure. E via, in vacanza. Fabio Galvano

Persone citate: Paul Gascoigne

Luoghi citati: Asia, Australia, Florida, Hong Kong, Inghilterra, Monaco Di Baviera, Spagna