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E Bando risponde «su carta» Conte conquista il Lingotto Paolo Conte a volte è freddo, durante i concerti, persino un poco distaccato. Ma l'altra sera al Lingotto di Torino, alla festa per i 90 anni dell'Unione Industriale, davanti a 1700 persone, Conte, oltre a realizzare un concerto bellissimo, ricco di arrangiamenti rinnovati, è stato anche particolarmente socievole. Ha persino concesso uri bis. Il pubblico era felicissimo: per l'esecuzione delle vecchie canzoni, le classiche, «Diavolo rosso», «Max», «Sotto le stelle del jazz», «Vieni via con me», ma anche per le nuove, «Teatro», «Un fachiro al cinema», «Sijmadicandhapajie». Ovazione alla fine di «Alle prese con la verde milonga», e dell'incalzante «Quadrille», eseguita in duo con il contrabbassista francese Jino Touche: oltre alla bravura del cantautore, è sempre notevole quella dell'orchestra che lo accompagna. Prossimo appuntamento con Paolo Conte, al Festival di Asti, nella sua città.