Milano inventa la fiera dei single

bisogno eremo» L'expo punta a catturare una categoria di clienti disposta a spendere e in forte crescita Milano inventa la fiera dei single In mostra prodotti e servizi per chi vive solo MILANO. Le statistiche dicono che sono in crescita, a dispetto dei figli che restano in casa fino a trent'anni passati perché è tanto più comodo ed economico. I single - oggi si dice così, all'inglese, con un termine unisex, non più celibe o nubile, scapolo o zitella - crescono rapidamente: sono ormai quattro milioni in Italia (e 23 negli Stati Uniti, otto in Francia) e a questo ritmo a Milano, prima del Duemila, saranno un quarto della popolazione. Con loro crescono bisogni ed esigenze di tipo nuovo. La casa pensata per la famiglia più o meno numerosa non va bene, e per il tempo libero bisogna considerare altre esigenze, diverse da chi ha il problema di svezzare il pupo. Era quindi inevitabile, e ora è arrivata: si chiama «Single+Single», è la prima mostramercato di idee, prodotti e servizi dedicati ai single. Solo ai single. Si svolge, ovviamente, a Milano, al Forum di Assago, da domani a domenica. Chi vive solo è un cliente tra i più desiderati, e a breve sarà tra i più corteggiati dalla pubblicità: in genere ha una capacità di reddito superiore alla media nazionale e una notevole propensione al consumo. Un cliente attento e curioso, assetato di novità. Ed esigente, anche se è disposto a perdonare qualcosa per la sua gran voglia di sperimentare prodotti nuovi. «Single+Single» si sviluppa in quattro settori espositivi, da La cura di se stessi a come Semplificarsi la vita, ai Luoghi e pretesti d'incontro, fino all'arte della Seduzione. Già, perché essere single non significa certo essere più casti della norma, e il salone milanese considera anche quest'aspetto della vita da singoli (che, volendo, potranno incontrarsi nel «Giardino delle delizie»). Paure, ritrosie e difficoltà di relazioni saranno affrontate in un incontro che avrà un tema inedito, almeno in Italia: il single come conquista psicologica di sé. L'appuntamento milanese prevede la presentazione ai solitari italiani della loro Casa Ideale. E' un appartamento di settanta metri quadrati ideato dagli architetti milanesi Raffaella Colombo e Renata Rippa, secondo le linee guida individuate dal Comitato scientifico della mostra. Propone nuove soluzioni d'arredo e una serie di accorgimenti indispensabili per chi in uno spazio relativamente ridotto non vuole rinunciare a tutti i confort, e a qualche lusso come la ginnastica da camera. Questo non significa che il single debba per forza vivere in un ambiente piccolo: se ha i mezzi economici, oppure la disponibilità di spazio se abita in campagna, nulla vieta che viva in locali da famiglia patriarcale. Ma tutta la gestione diventerà più complicata, senza cospicui aiuti domestici. Gli spazi possono restare ampi, o quantomeno dare l'impressione di esserlo, anche nella Casa Ideale dei single nostrani. E' quello che hanno tentato di fare le due architette, privilegiando, per esempio, un angolo della musica, dove sistemare in modo perfetto un impianto stereo potente. Perché se nella famiglia «tradizionale» la musica spesso è malamente sopportata, confinata nella cameretta dei ragazzi che logicamente ne abusano per la gioia dei timpani altrui, ebbene, nella casa dei single ha un posto fondamentale. Può essere fonte di convivialità, ed è proprio questo ciò che non deve mai mancare in quella Casa Ideale: gli amici. Senza di loro single diventa meno bello, e può sconfinare nella noia che potrebbe portare al primo passo verso l'altra barricata: quella degli «oppressi» con fede al dito. [p. poi.] QUANTO SONO AUMENTATI LE PERCENTUALI SI RIFERISCONO AL TOTALE DELLA POPOLAZIONE 1.410.232 10,3% L'BDENVIKIT DEL SINGLE 1961 1971 1981 1991 PONlf IMAI rui cnwr» meno di 35 ann> da 36 a 04 anni da «.ì ani 11 w por- • rò'TAtE LUI JvNU maschi femmine maschi f.fmminf maschi ff'.'.mìoe maschi femmine 1 ; 40 DAUIN MIGLIAIA .TOTALE 345 I 173 522 144 320 28 162 294 97 108 40 292 708 57 256 730 192 309 1.932

Persone citate: Raffaella Colombo, Renata Rippa

Luoghi citati: Assago, Francia, Italia, Milano, Stati Uniti