Il terrorista ero un ragazzo-computer di Paolo Guzzanti

Il terrorista ero un ragazzo-computer I RICORDI IN PIAZZA ADESSO che vedo la sua bara in un furgone funebre dalla linea moderna, elegante, preceduto da due auto bianche della polizia, mi torna all'orecchio la sua voce. Quella che udii quando lo incontrai ad Amelia, la cittadina di cui fu sindaco, quella di Luciano Lama moribondo, in casa sua. Paolo Guzzanti CONTINUA A PAG. 9 PRIMA COLONNA

Persone citate: Luciano Lama